Il direttore sportivo del Cagliari, Nereo Bonato, nel corso di un’intervista al quotidiano La Nuova Sardegna ha commentato il percorso dei rossoblù, giunti ad un momento cruciale del campionato. “Tutto è possibile se portiamo a casa 12 punti – ha dichiarato Bonato. Nella griglia playoff dobbiamo entrare nella posizione migliore di classifica. Giocare in casa le partite decisive è un vantaggio, i nostri tifosi sono un’arma in più. Faccio un appello alla Curva: qui 36′ senza tifo all’inizio non ci aiutano, in quei frangenti si riesce magari ad indirizzare la gara. Dateci una mano sempre“.
“Speriamo in un ritorno immediato in Serie A – ha commentato Bonato. L’obiettivo è arrivarci e restarci con basi solide. Abbiamo un Centro Sportivo di livello, un settore giovanile con buone basi. La strada tracciata è quella giusta”.
Sul silenzio stampa a seguito della sconfitta del Parma. “Il silenzio nasce perché secondo noi non è stato corretto vietare ai nostri tifosi la trasferta a Parma – ha commentato il ds. Poi perché la direzione arbitrale e la conduzione del VAR non ci hanno convinto. Il rigore ha cambiato l’inerzia della gara, loro hanno avuto carica ed entusiasmo da quell’episodio che ci è costato la squalifica di Azzi. Già ammonito non può spendere un secondo giallo nell’azione del gol, il danno è triplo”.