Mister Claudio Ranieri nella consueta conferenza stampa pre partita, ha risposto alle domande dei media a due giorni dall’importante gara casalinga Cagliari-Bologna (domenica 14 gennaio ore 15, Unipol Domus).
Arriva il Bologna, quinto in classifica.
“È una delle squadre che più è migliorata rispetto allo scorso anno.
Sono i primi per numero di passaggi, è una squadra che fa girare il pallone per addormentarti e infilarti in verticale.
Dovremo stare attenti, si tratta di un avversario molto pericoloso come dimostra la classifica”.
“Avere tanti indisponibili mi toglie delle opzioni ma sapremo sopperire e ci sono delle soluzioni – ha commentato Ranieri in merito alla possibile formazione.
Petagna e Pavoletti hanno già giocato insieme, deciderò da qui a domenica.
Desogus, sta recuperando e verrà in panchina”.
“Noi dobbiamo migliorare, abbiamo preso 32 gol, troppi – ha dichiarato Ranieri.
Ne abbiamo subito meno rispetto agli ultimi due anni di Serie A del Cagliari, ma sono comunque tanti.
I 15 punti del girone d’andata non bastano, dobbiamo fare di più perché la massima serie è un bene troppo importante.
La lotta salvezza è apertissima, sarà serrata fino all’ultimo.
Noi sappiamo di dover prima vendere per poterci rinforzare sul mercato, ora non ci resta che compattarci e combattere dando tutto quello che abbiamo”.
“La compattezza si trova lavorando, parlando con i ragazzi e facendo notar loro dove devono migliorare.
L’unica strada che conosco è sempre stata il lavoro, se si entra nella testa dei ragazzi singolarmente migliora anche la squadra.
Sono contento dei miei ragazzi, vorrei solamente che non cadessero più negli episodi di poca lucidità e poco mestiere.
Dobbiamo essere più maliziosi“.
Su Nandez
“Quello che a me interessa di Nahitan è che si alleni bene e dia sempre tutto.
Lui, lo conoscete, sa caricarsi la squadra sulle spalle come pochi.
Può aver bisogno di qualcuno che lo copra quando “sgasa” in avanti, ma lui c’è sempre e le sue sfuriate sono importanti per noi”.
Prima dell’inizio della conferenza stampa, Claudio Ranieri ha mandato un messaggio d’auguri a Sven–Goran Eriksson, l’allenatore svedese che nei giorni scorsi ha rivelato di essere affetto da un tumore incurabile: “Gli mando un grosso in bocca al lupo”.