Davide Nicola: “Abbiamo davvero poco da rimproverarci. Peccato, ma andiamo avanti”

Il Cagliari esce sconfitto dall’Olimpico con il punteggio di 1-0 a favore della Roma di Claudio Ranieri.
I rossoblù lottano fino all’ultimo minuto, ma non riescono a concretizzare le occasioni create, soprattutto nella ripresa.

“Sono molto soddisfatto della prestazione dei ragazzi – ha commentato mister Nicola al termine della gara -, hanno interpretato la gara nel modo giusto, purtroppo alla fine manca il risultato: a fine gara gliel’ho detto prima di salutarli per qualche giorno di pausa.
Non dobbiamo accontentarci, ma anzi bisogna andare a ricercare ancora più determinazione per essere decisi in zona gol”.

“Non capita spesso, penso sia successo molto di rado in stagione, di subire una rete così rocambolesca in una fase del secondo tempo dove stavamo producendo anche le opportunità per insidiare la Roma.
Svilar oggi sicuramente è stato tra i migliori in campo, il nostro portiere è stato certamente meno impegnato – ha sottolineato il mister rossoblù.
Peccato ma andiamo avanti forti delle nostre certezze, del lavoro che stiamo portando avanti e che può portarci lontano se avremo fiducia e perseveranza nell’insistere”.

“Oggi abbiamo davvero poco da rimproverarci, mi è piaciuta l’interpretazione della gara, forse nella prima frazione abbiamo avuto 4-5 situazioni dove potevamo ribaltare meglio l’azione, dopo avere gestito bene la gara senza affannarci troppo in fase di non possesso, di fronte a una Roma forte che palleggia molto bene con qualità.
Nel complesso la gestione è stata corretta, non si può spingere per due tempi ininterrottamente: le partite sono fatte di momenti e porzioni in cui devi essere bravo a capire quando avere equilibrio e quando spingere”.

Qualche giorno di pausa prima di ripartire con la preparazione per la fase decisiva del campionato.
“Dopo tre mesi di spinta sull’acceleratore, da sosta a sosta, ora stacchiamo qualche giorno e poi si riparte per preparare la prossima sfida e il rush finale.
Sono convinto che lavorando in questo modo, con lo spirito visto anche oggi, arriveremo dove vogliamo.
In stagione abbiamo spesso raccolto punti contro le grandi squadre, così come abbiamo fatto abbastanza bene negli scontri diretti: il campionato è fatto di tante tappe da affrontare una per volta, entriamo nella fase decisiva e dovremo farci trovare pronti.
Ma sono convinto che questo gruppo abbia tutte le caratteristiche per rispondere presente come ha sempre fatto”.

“In questo momento siamo abbastanza abili nell’interpretare un paio di sistemi di gioco, questo è confortante perché in Italia il calcio è evoluto e complesso e può aiutarti avere diversi abiti da vestire.
Sono contento per Palomino che ha fatto una prestazione importante, idem Prati che non partiva da tempo dal 1′, ho ragazzi molto disponibili e che mettono grande dedizione ogni giorno”.

“Oggi volevamo fare qualcosa di diverso considerata anche con l’assenza di Zappa: abbiamo dimostrato di saperci adattare bene.
Oggi non c’è rammarico, non è una sensazione che fa parte di me, penso che ci siano state delle situazioni dove potevamo fare meglio nel primo tempo in fase di uscita: abbiamo invece sbagliato la scelta o la posizione del corpo, su questo possiamo migliorare.
I cambi secondo me sono stati utili per portare nuove energie, dispiace non essere riusciti a segnare e che poi il gol sia arrivato in una situazione rocambolesca complicata da sbrogliare”.

Nicola ha commentato dell’atteggiamento della squadra e della crescita mostrata nel corso della stagione: “Sui calci piazzati a inizio stagione avevamo diverse volte subito gol, poi da tempo non subivamo reti su quel frangente: oggi è una situazione particolare, l’errore ci può stare ma l’errore non va visto solo nella parte finale e come colpa, bensì come una catena di situazioni in cui ognuno deve dare qualcosa in più a livello di concentrazione.
Andiamo avanti lavorando con fiducia, con tante note positive, come anche quelle di oggi al cospetto di una squadra come la Roma che ha vinto sei gare consecutive, allenata da un grande come Mister Claudio Ranieri, di cui ho enorme stima, dal quale ho raccolto il testimone, e che credo oggi abbia visto un Cagliari con le qualità giuste per arrivare all’obiettivo, e lui farà sempre il tifo anche per noi essendo molto legato a questi colori”.