Il Cagliari esce dall’Unipol Domus con in tasca un punto dopo l’1-1 nella prima gara della stagione contro la Fiorentina.
Un pareggio conquistato allo scadere, grazie al gol di Sebastiano Luperto giunto al 94′.
«Sono contentissimo – ha dichiarato il difensore rossoblù al termine della gara -, prima di tutto perché sono riuscito a fare 90 minuti – non era scontato, visto che nel precampionato avevo giocato poco e senza tanto minutaggio.
E poi, naturalmente, sono felicissimo per il gol.
È stato bellissimo festeggiarlo con la nostra gente: il tifo che si sente qui è assurdo, nel finale ci hanno davvero trascinato.
Ce ne accorgiamo in casa e anche in trasferta: sappiamo bene i sacrifici che i tifosi fanno per seguirci, è una grande emozione vivere questa passione e poterla alimentare, insieme possiamo toglierci belle soddisfazioni».
Protagonista anche Gianluca Gaetano, sua la punizione che ha dato qualità alla manovra rossoblù.
«Penso di poter dare tanto sia dall’inizio che a gara in corso, non sono ancora al 100%, sto recuperando da un infortunio e dall’intervento al ginocchio alla fine della scorsa stagione, e sto lavorando per ritrovare la condizione migliore” – ha spiegato il numero 10 rossoblù.
“Il mio ruolo?
Principalmente nella zona centrale del campo, a centrocampo o magari più avanzato a supporto delle punte, ma il mister ci lascia libertà di movimento: con due attaccanti e un trequartista, oppure con due trequartisti e una punta.
Con mister Pisacane ci troviamo bene, e sono convinto che posso crescere ancora tanto a livello collettivo».
Sebastiano Luperto: “Bellissimo festeggiare con la nostra gente, il tifo che si sente qui è assurdo”
