Dal 20 al 21 settembre Sarule diventa protagonista di Autunno in Barbagia, l’evento itinerante che ogni anno porta alla scoperta dei paesi e delle tradizioni più autentiche del cuore della Sardegna.
Sarule si prepara ad accogliere i suoi visitatori in un fine settimana che profuma di storia, cultura e festa, con le cortes del paese che apriranno le loro porte trasformandosi in scrigni di memoria, artigianato e comunità.
Passeggiando per le vie, i visitatori saranno avvolti dai colori e dai profumi dell’Infiorata, un mosaico naturale che renderà ancora più suggestivo il borgo.
Nelle botteghe, invece, si potranno ammirare i celebri tappeti sarulesi, simbolo di un’arte tessile che da generazioni racconta la creatività e la pazienza delle mani artigiane.
La manifestazione sarà anche un’occasione per riflettere sul legame tra cultura e gastronomia.
Tra gli appuntamenti più attesi, infatti, la presentazione del libro “Grazia Deledda e il cibo”, curato da Giovanni Fancello, che offrirà al pubblico un viaggio letterario e sensoriale nel mondo dell’unica scrittrice sarda premio Nobel.
Non mancheranno i momenti emozionanti, come la vestizione della sposa e la tradizionale serenata, riti che custodiscono la forza simbolica dell’unione e della comunità.
A fare da colonna sonora saranno le melodie degli organetti, i concerti dal vivo e i dj set serali, che animeranno il paese fino a tarda notte, trasformando Sarule in un palcoscenico diffuso di festa e condivisione.
Di seguito il programma completo per maggiori dettagli.
PROGRAMMA SARULE 20-21 SETTEMBRE




AUTUNNO IN BARBAGIA 2025 – LE TAPPE

Il circuito vede coinvolti 31 paesi della Barbagia, che da anni organizzano con passione e dedizione un percorso esperienziale che vede come protagonista non solo il paese ma anche i suoi abitanti, che aprono le porte delle proprie case, delle proprie corti, del loro passato.
Un’opportunità per vivere gli usi e i costumi di un popolo antico, seguendo un affascinante itinerario tra straordinarie bellezze, all’insegna della cucina locale, con i suoi sapori e le sue ricette, della storia con il suo patrimonio storico-artistico e dell’artigianato.