Il Cagliari ai Premi “Manlio Scopigno e Felice Pulici”, manifestazione che ogni anno premia allenatori, calciatori e dirigenti che più si sono distinti nel corso della passata stagione: Claudio Ranieri è il miglior allenatore della Serie B 2022/23; Gianluca Lapadula il miglior calciatore.
La cerimonia di consegna dei premi, assegnati da una giuria composta dai rappresentanti delle principali testate nazionali sportive e da addetti ai lavori, si è tenuta questa mattina a Roma nel Salone d’Onore del Coni.
Mister Ranieri è stato premiato per “la promozione nella massima serie avvenuta all’ultimo secondo, dopo una rimonta che sembrava impossibile per tutti, ma non per lui, l’uomo dei miracoli.
Il premio è anche il riconoscimento ad una carriera sensazionale che l’ha visto raccogliere successi in tutte le nazioni dove ha lavorato, perché Claudio Ranieri è ormai un simbolo del made in Italy, esempio di classe, stile e competenza”.
“È bello essere e sentirsi rappresentante dell’Italia all’estero – ha commentato Ranieri.
Ringrazio il presidente Giulini che mi ha portato a Cagliari per la seconda volta, i dirigenti, staff e i ragazzi, insieme abbiamo fatto un’impresa grande e ora inseguiamo un’altra impresa.
Sarà difficile, c’è bisogno di tutti, il calendario non è stato semplice in avvio.
Ci vogliono lavoro e perseveranza senza pensare in negativo.
Vedo i ragazzi che si allenano benissimo, come dico sempre a loro devono motivare me perché io possa caricare loro, cresceremo”.
Premiato anche Gianluca Lapadula.
“Grazie ai suoi gol il Cagliari è tornato in A e per la seconda volta in carriera ha vinto il titolo di capocannoniere della serie cadetta.
La sua media gol è da super cannoniere e con 178 reti in carriera, al momento, viaggia spedito verso l’esclusivo club di chi ha realizzato 200 gol”, si legge nelle motivazioni del premio.
“Bomber dei due mondi, il riconoscimento va anche alle sue prestazioni con la nazionale del Perù, dove, con la maglia della Selección è un eroe indiscusso”.
Lapadula, che riceverà il premio prossimamente, ha dichiarato: “Sono felicissimo per questo riconoscimento, visto il prestigio del premio intitolato a Manlio Scopigno, un grande del calcio e un simbolo del Cagliari.
È un orgoglio enorme vedere riconosciuti i propri risultati, per me che tengo tantissimo ai colori rossoblù e alla Nazionale peruviana: vuol dire che ho fatto bene insieme ai compagni e i tecnici con cui condividiamo sforzi, lavoro e quotidianità.
Non posso che prendere questa soddisfazione come ulteriore sprone per tornare presto in campo e fare sempre meglio”.