“I tifosi che erano a Monza meritavano ben altro risultato, ben altra partita, ben altro atteggiamento da parte della squadra cagliaritana”.
Questo il commento a caldo di Vittorio Sanna, al termine della gara che ha visto i rossoblù uscire a mani vuote dall’U-Power Stadium di Monza, dopo l’amara sconfitta per 1-0.
“Non si può pensare di affrontare con questa sufficienza una gara di questo tipo” ha aggiunto.
“Non dovremmo giocare per far fare meno all’avversario, ma per tentare di fare qualcosa di più rispetto a lui.
Cosa che non abbiamo fatto, perché vedendo i numeri e le statistiche, che sono sempre un riferimento importante per capire come si sta andando, sono impietose nei confronti della squadra rossoblù”.
“Neanche un tiro in porta – ha sottolineato Sanna – e questo la dice lunga sull’atteggiamento del Cagliari, che ha cercato di stare bene in campo per evitare di fare brutta figura, ma che non è stato bene in campo per fare bellissima figura, e cioè quella di tentare di battere una squadra che teoricamente è più forte di te“.
“Stai bene in campo, sei messo bene tatticamente, d’accordo, ma poi alla fine la giocata singola finisce per essere determinante.
Stavolta alla fine la partita è stata decisa semplicemente da un calcio di punizione.
E quando alla fine è il fato che decide e non sei tu, significa che non hai fatto tutto quello che dovevi fare per cercare di essere protagonista del tuo destino, per essere colui che costruisce il proprio cammino verso qualcosa che vuole ottenere“.
“Ancora una volta dobbiamo parlare in questi termini, perché dopo due vittorie il Cagliari è incappato in una di quelle partite che avevamo condannato nel passato.
Condannare non vuol dire una bocciatura a tutti i costi, ma semplicemente una sottolineatura in rosso, su quello che dovrebbe essere anche il lavoro che tu fai per migliorare costantemente.
Nel rispetto di quelle persone che ti seguono dappertutto.
Insomma, una sconfitta per 1-0 perché loro hanno calciato bene una punizione e tu non hai fatto niente per vincere, hai semplicemente tentato di non perdere“ ha concluso.
