Prosegue Autunno in Barbagia, un’opportunità unica per i visitatori, che possono immergersi nelle atmosfere autentiche della Sardegna: assaporare i prodotti tipici, scoprire le tradizioni culinarie locali e ammirare i maestri artigiani all’opera.
Una manifestazione in cui ogni borgo racconta una storia e ogni angolo svela un frammento di un patrimonio antico e prezioso, offrendo l’occasione di esplorare il cuore autentico dell’Isola, per vivere un’esperienza che unisce storia, cultura e natura.
Il 16 e il 17 novembre, l’evento farà tappa non solo a Tiana ma anche a Nuoro, una delle mete più affascinanti della manifestazione.
Situata nel cuore della Sardegna, Nuoro è un luogo sospeso tra passato e presente, con i suoi torrioni rocciosi e pinnacoli che emergono imponenti tra gole scoscese e paesaggi mozzafiato.
Considerata la città simbolo della cultura sarda, Nuoro è spesso chiamata l’Atene sarda per la sua vivace attività intellettuale e artistica.
La città è sede dell’Istituto Superiore Regionale Etnografico, che gestisce il Museo della Vita e delle Tradizioni Popolari Sarde.
Imperdibile è la visita alla casa natale di Grazia Deledda, trasformata in museo che conserva cimeli e testimonianze della vita e delle opere dell’autrice, e al Museo MAN, con le sue numerose mostre d’arte contemporanea.
Di seguito il programma per saperne di più.
PROGRAMMA TIANA 16-17 NOVEMBRE
AUTUNNO IN BARBAGIA 2024 – LE TAPPE
Il circuito vede coinvolti 32 paesi della Barbagia, che da anni organizzano con passione e dedizione un percorso esperienziale che vede come protagonista non solo il paese ma anche i suoi abitanti, che aprono le porte delle proprie case, delle proprie corti, del loro passato.
Un’opportunità per vivere gli usi e i costumi di un popolo antico, seguendo un affascinante itinerario tra straordinarie bellezze, all’insegna della cucina locale, con i suoi sapori e le sue ricette, della storia con il suo patrimonio storico-artistico e dell’artigianato.
