Il Cagliari si prepara ad affrontare il Palermo (domenica ore 18.45 al Barbera) nella 18a giornata di campionato di Serie B. Una partita cruciale per Fabio Liverani, chiamato a dare continuità di risultati, dopo la sofferta vittoria per 3-2 contro il Perugia, che ha portato alla dura contestazione dei tifosi rossoblù.
A presentare la sfida che attende il Cagliari domenica prossima, Fabio Liverani in conferenza stampa.
Portare a casa il risultato pieno
“La squadra si è allenata molto bene, contro il Palermo sarà una gara importante e vogliamo finire nel migliore dei modi il 2022 facendo il massimo. Le difficoltà ci saranno, dobbiamo cercare di eliminare gli errori e portare a casa il risultato pieno. Lavorare con una vittoria alle spalle dà serenità – ha spiegato Liverani -, ma sappiamo anche che se non diamo continuità si ritorna ad essere in difficoltà, anche perché la classifica non è cambiata molto”.
Le contestazioni dei tifosi
“Alleno da tanti anni, so i momenti e i tempi del calcio – ha commentato il mister rossoblù. Non mi condizionano i fischi, a me le contestazioni stimolano e non mi abbattono. La squadra deve essere serena, la contestazione non riguarda i ragazzi, devono giocare tranquilli. Ho grande rispetto dei tifosi, chi viene e paga può esprimere il proprio giudizio. Abbiamo limiti e difficoltà ma non ho mai visto una squadra morta. La medicina è vincere: se si vince si è eroi, sennò si viene contestati”.
Sul Palermo
“Un’analisi sull’andamento Palermo? Preferisco guardare in casa mia, non ho la forza e la volontà di guardare gli obiettivi di altri. Ognuno guarda ai propri. Noi dobbiamo stare concertati su di noi, sapendo però che il Palermo è stato acquistato da una proprietà molto importante e avrà voglia di arrivare più in alto possibile”.