Il mondo del calcio è in lutto per la scomparsa, a 82 anni, del grande Pelé, il Re del calcio per intere generazioni, morto ieri in ospedale a San Paolo, dove era ricoverato da circa un mese.
Alla leggenda più grande della storia sarebbe piaciuto giocare nel Cagliari. A dichiararlo lui stesso in occasione dell’amichevole del giugno 1968 nel corso di una lunga intervista, che uscì con il titolo: “Mi piacerebbe giocare in rossoblù“. E a tutti sarebbe piaciuto giocare con lui. Compresa un’altra leggenda del calcio come il nostro Gigi Riva.
“Mi sarebbe piaciuto tantissimo giocare con lui, chissà quanti palloni mi avrebbe fatto arrivare in area”, il commento di Gigi Riva riportato dall’Unione Sarda. “Se n’è andato un grande uomo e un grande giocatore, ci conoscevamo e ci stimavamo molto”.
“Lui e Maradona sono unici al mondo, solo loro i veri fenomeni del calcio mondiale. Tutti gli altri sono dietro. Lo ricordo quando era venuto a giocare all’Amsicora con il Santos. Persona semplice, disponibile, eccezionale. Restavo incantato nel guardare le sue partite in televisione: lui era il calcio“.
Pelé e Riva si sono sfidati nella finale di Messico 1970, partita vinta dai verdeoro per 4-1, trascinati dal loro fuoriclasse. Altre sfide, le amichevoli tra Cagliari e Santos. Nel 1968 i brasiliani vinsero 2-1, quattro anni dopo furono scintille: 3-2 per il Santos, doppiette di Riva e Pelé. Spettacolo. “Quel giorno, dopo la partita uscimmo insieme – ha ricordato Rombo di Tuono. Mi invitò anche nel ritiro della sua squadra. Un giocatore eccezionale e una persona speciale“.
