È ancora allerta rossa in Emilia Romagna, devastata dal maltempo che da giorni imperversa nella regione, con frane, allagamenti e città sommerse dall’acqua.
14 le vittime, 4mila gli sfollati e danni al momento incalcolabili, hanno messo in moto la macchina della solidarietà, facendo arrivare aiuto a chi non ha più nulla, ma manda giù la rabbia, si rimbocca le maniche e ricomincia da capo.
Aziende agricole sommerse, fabbriche e stabilimenti balneari inondati, infrastrutture da mettere in sicurezza. I danni economici provocati dall'alluvione in Emilia-Romagna sono ancora difficili da quantificare, ma si tratta sicuramente di vari miliardi pic.twitter.com/0XUr7qNWom
— Tg3 (@Tg3web) May 18, 2023
A offrire sostegno in questo momento drammatico anche dall’associazione Sardi in Romagna, guidata da Ubaldo Serra, ghilarzese, che da molti anni vive a Ravenna. L’associazione ha subito offerto aiuto all’imprenditore nuorese Adamo Pittalis, 42 anni, proprietario di due bar centro di Forlì, devastati dalla furia dell’acqua. La squadra dei volontari sardi, insieme a un gruppo di romagnoli, in queste ore è al lavoro per liberare i due locali da acqua, fango e detriti. «Li ringrazio di cuore. La loro generosità è per me una grande iniezione di fiducia», ha commentato Pittalis.
Dall’Isola sono intanto già partite le prime unità operative dei Vigili del Fuoco per raggiungere le zone colpite dal maltempo.
