Cosa vuol dire “ajò“?
A spiegarlo il giornalista e scrittore Gianni Zanata nella sua interessante rubrica su significato e origini di termini e modi di dire della lingua sarda su unionesarda.it e sardegna1tv.
Che si scriva “Ajò” o “aiò” il significato è sempre il medesimo e le teorie sono differenti.
“Ajò” si configura senza dubbio come una delle parole sarde più note, forse la più nota, nel mondo.
Si utilizza in tutte le varianti della lingua sarda, nel campidanese, nel nuorese, nel logudorese, ma anche nel sassarese, nel gallurese e addirittura, viene utilizzata anche in Corsica.
Il suo significato viene utilizzato con accezioni differenti a seconda del contesto.
Viene utilizzata col significato di:
▪️”Andiamo!”
▪️”Forza!”
▪️”Su, dai”
Un esempio: “ajò a mangiare” (andiamo a mangiare!).
Viene utilizzato anche per rispondere ad arroganti e bugiardi.
Ipotizziamo di parlare con un pescatore che enfatizzi troppo le dimensioni del pesce appena pescato: in questo caso “ajò” si utilizza per dire: “ma dai, ma che dici!”.
Il video