Gabriele Zappa grande protagonista all’Unipol Domus nella sfida contro il Genoa.
Entra a inizio ripresa, trova il primo gol in Serie A, una rete pesante che regala la terza vittoria consecutiva al Cagliari.
“Sono contentissimo per i tre punti, per la prima rete in A, è stata un’emozione unica, è quello che ho sempre sognato da bambino.
La dedico alla mia famiglia, soprattutto alla mia ragazza Sara ed a mio fratello Fabio. Proprio Sara ieri mi ha detto che avrei segnato: così, anche quando ho sbagliato la prima volta davanti al portiere, l’azione successiva ci ho creduto“.
VITTORIA DI SQUADRA
“Faccio i complimenti a tutta la squadra, questa vittoria ce la meritavamo.
Vorrei citare tra i compagni Simone Scuffet, che nei minuti di recupero ha salvato il risultato con un grande intervento.
In generale siamo stati compatti e abbiamo subito poco, è stata una buona prestazione”.
SULLA STRADA GIUSTA
“La partita contro il Frosinone ci ha dato una grossa spinta a livello mentale.
L’impegno e il lavoro non erano mai mancati, ora stiamo raccogliendo quello che purtroppo non era arrivato prima.
Dobbiamo continuare così, dopo un avvio difficile siamo solo all’inizio del nostro cammino verso l’obiettivo”.
IL MISTER NON SBAGLIA
“La Serie A è tostissima, dobbiamo dare tutti il 110% altrimenti non basta.
Il Mister ci aveva chiesto di non prendere gol, non ci siamo riusciti. Ci dispiace, dobbiamo migliorare.
Noi ci affidiamo a lui al 100%, da quando è arrivato a Cagliari non ha mai sbagliato nulla.
Tutto quello che dice, poi si avvera.
Mi sta insegnando tanto, lo ringrazio. Dobbiamo continuare ad ascoltarlo e così ci salveremo“.
IL RINGRAZIAMENTO AI TIFOSI
“Il nostro pubblico si è dimostrato anche oggi un’arma in più: lo stadio era sold-out, quando i nostri tifosi ci spingono così sono trascinanti, diventano davvero il dodicesimo uomo in campo”.