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Vittorio Sanna: “Si sta cercando di spingere una squadra che non è una squadra”

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Ennesima sconfitta per il Cagliari, che dopo la batosta rimediata in casa contro la Lazio, è scivolato al penultimo, pericolosissimo, posto in classifica.
A commentare la deludente gara, che ha poi portato il presidente rossoblù Tommaso Giulini a presentarsi ai microfoni dei media al termine della partita, anche Vittorio Sanna sul suo canale YouTube.

“Il Cagliari sta cercando di spingere una squadra che non è una squadra, con delle modifiche all’assetto, che finiscono per essere devastanti per se stessa.
Anche oggi abbiamo regalato un tempo alla Lazio e l’abbiamo regalato con delle mosse veramente a sorpresa.
Non solamente tenendo in panchina Dossena e Luvumbo in avvio di partita, ma spostando Zappa centrale e rischierando Azzi, che aveva già giocato con difficoltà all’andata contro la Lazio, e andando a cercare delle soluzioni improbabili che hanno messo in difficoltà i diversi giocatori.

Nandez troppo arretrato, Zappa centrale, un mezzo pasticcio con giocatori che già sono in crisi per la situazione della classifica, e ancor di più finiscono per esserlo in conseguenza del fatto che non sono messi a giocare nella posizione loro solita“.

Nel secondo tempo rimetti le cose a posto: fai entrare Luvumbo e togli Viola, dando la possibilità a Gaetano di fare il trequartista e inserisci Dossena al posto Azzi, spostando Obert a sinistra, riportando Zappa a destra, spingendo Nandez in avanti.
Insomma, rimesso tutto a posto, la gara nel secondo tempo è tutt’altra cosa“.

Regalato il primo tempo, regalato il gol con un’azione inguardabile, un cross innocuo senza nessun giocatore della Lazio, con ‘liscio’ da parte di Azzi e palla che rimbalza addosso a Deiola che era alle sue spalle.
È chiaro, se giochiamo un solo tempo, regaliamo il gol, continuiamo a fare alchimie strane, invece di fare uscire dalla crisi, anche psicologica, questi giocatori che non sono eccelsi, è chiaro che alla fine è questo il risultato”.

“Una ricetta in vista della prossima gara con l’Udinese.
Intanto smettiamo alla vigilia di continuare ad esaltare l’avversario e sminuire quello che abbiamo.
Cominciamo a motivare i giocatori, partendo da quello che sanno fare, e permettiamo di farglielo fare mettendoli nella loro solita condizione.
Altra cosa: facciamo giocare i giocatori migliori.

Oltre a Dossena, oltre a Luvumbo, c’è anche un altro giocatore che è arrivato e deve assolutamente giocare, Gianluca Gaetano.
Gran gol il suo, ma soprattutto tanta, tanta qualità in mezzo al campo”, ha concluso Vittorio Sanna.

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