Il centrocampista Alessandro Di Pardo, in un’intervista pubblicata sulla rivista Domus Rossoblù in occasione della sfida Cagliari-Juventus, ha raccontato della sua avventura al Cagliari, sotto la guida di Claudio Ranieri.
Una serata memorabile per Alessandro Di Pardo, che ha fatto il suo debutto da titolare in Serie A nel pareggio contro l’Inter.
Cagliari-Juventus, è la sua partita, lui che in bianconero ha mosso i primi passi.
Alessandro si sente pronto e non vuole fermarsi qui.
Che emozioni stai vivendo?
Emozioni forti. La prima dal 1′ a San Siro non la dimenticherò mai, soprattutto per il punto pesante che abbiamo conquistato.
Una serata che aspettavo da tempo, sono felice ma non voglio fermarmi.
Il Mister ha speso parole importanti per te. Che rapporto hai con lui?
Molto bello, una persona straordinaria che ha scritto la storia del calcio e del Cagliari.
Lo seguiamo alla lettera, insieme a lui, con la forza del gruppo, vogliamo andare a prenderci questa salvezza.
Cagliari–Juventus rappresenta tanto per me visto il mio vissuto, ma sto costruendo il mio percorso dopo essere andato via, oggi è il passato.
Ti aspettavi una risposta così da parte del gruppo contro l’Inter?
Sappiamo cosa possiamo dare, lavoriamo ogni giorno con grande fame, è la forza di questa squadra quella di avere tante risorse.
L’abbiamo dimostrato anche in Serie B, è nel quotidiano e dentro il gruppo che si costruiscono i risultati.
Che finale di stagione ti aspetti dal punto di vista personale?
Ho sempre guardato alla giornata, conscio che poi parla il campo.
Per me questa è una stagione di crescita.
Cerco sempre di dimostrare in campo il mio valore.
Poi a fine corsa si tracciano i bilanci, con l’obiettivo di squadra come priorità.