Alla vigilia di Fiorentina-Cagliari, mister Davide Nicola ha incontrato i media per presentare la gara di domenica al “Franchi” per la quale sono stati convocati 25 rossoblù.
“Abbiamo tutti a disposizione tranne Lapadula, che ha preso una botta al fianco, credo comunque che dalla prossima settimana possa tornare in gruppo” ha comunicato il mister.
“La Fiorentina è squadra dinamica, dovremo fare una partita importante sotto tutti i punti di vista, con coraggio, portando il nostro gioco, le nostre idee, bravi a far ancora meglio ciò che abbia migliorato.
Quando avranno la palla loro dovremo difenderci da squadra vera, abbiamo lavorato intensamente su questo in settimana.
Servirà il giusto spirito, senza caricare troppo la gara, ma allo stesso tempo vivendola come una sfida, per misurarci.
Sarà un bel test”.
“Sappiamo bene di affrontare una squadra forte, hanno delle qualità che dovremo essere bravi a limitare: sono bravi ad applicare un gioco di rotazioni sulle fasce, l’interscambio posizionale, sanno attaccare lo spazio e difendersi compatti e bassi. In più sanno ripartire.
Poi, però, ci siamo noi con le nostre di qualità e la voglia di dimostrarle.
Quando sviluppiamo un certo tipo di gioco, con determinazione, possiamo impensierire l’avversario”.
“Abbiamo fatto il secondo clean sheet, mi auguro ce ne siano altri.
Stiamo migliorando ma possiamo fare meglio, nell’aggressività come nella lettura di certe situazioni.
Nessuno deve accontentarsi.
Occorre restare sempre concentrati, senza distrazioni.
Abbiamo ancora ampi margini di crescita, stiamo lavorando sui dettagli, a lungo andare fanno la differenza.
Tutte le squadre sono competitive, quando si alza il livello per noi è motivo di sfida, per verificare a che punto siamo.
Sono sempre fiducioso e determinato: concentrandoci su alcuni dettagli, continuando a lavorare su quelli, il potenziale della squadra emergerà”.
SUI SINGOLI
“Obert è un giovane pronto e di sicuro avvenire. In lui, oltre alla crescita, ho visto l’ambizione. Può fare sia il terzo in una difesa a tre che l’esterno in una linea a quattro, a seconda della gara. È duttile, serio e professionale: è un valore aggiunto.
Felici arrivava dalla B, sta facendo il giusto percorso, bravi anche i compagni a dimostrargli la giusta considerazione. Ha dimostrato che su di lui ci si può contare.
Gaetano non ha giocato contro l’Hellas Verona perché volevamo affrontarli con caratteristiche diverse.
Sia lui che Viola sono molto importanti, ognuno con le sue qualità.
Abbiamo tutti grande considerazione di Gianluca: sta bene, deve alzare il livello di intensità.
Dobbiamo considerare che per lui è il primo anno in cui gli viene chiesto di determinare con continuità da titolare. Per quello che ha dimostrato sinora avrebbe comunque potuto avere già 2/3 gol. Deve continuare a lavorare così”.