Con cuore e determinazione la Primavera rossoblù compie un’impresa storica: conquista per la prima volta la Coppa Italia, battendo il Milan con un netto 3-0 all’Arena Civica “Gianni Brera”.
Un trionfo costruito sin dai primi minuti, con il doppio vantaggio nel primo tempo grazie alle reti di Vinciguerra e Bolzan, e messo in cassaforte nella ripresa dal gol del subentrato Trepy.
La squadra guidata da Fabio Pisacane ha dimostrato carattere e qualità lungo tutto il percorso, eliminando formazioni blasonate come Fiorentina e Juventus e affrontando la finale con coraggio e fiducia nei propri mezzi.
“La cosa più bella di questo momento è proprio sentire i complimenti alla squadra – ha dichiarato il mister della Primavera, Fabio Pisacane.
Io ho sempre detto ai ragazzi che da soli non si va da nessuna parte, nello spogliatoio del Cagliari regna il “noi” e i ragazzi lo hanno dimostrato”.
Al termine della gara, grande l’emozione del capitano dei giovani rossoblù Alessandro Vinciguerra.
“Per me è una grande soddisfazione, il popolo sardo mi ha adottato da bambino.
Non so cosa mi riserverà il futuro, ma devo tanto a questa gente e ho fatto di tutto per portare a casa questo titolo.
L’ambiente era fantastico, sembrava di giocare in casa, i tifosi ci hanno seguito dimostrando di volerci bene.
Una dedica particolare a Soldati, ora infortunato, e a tutti i nostri ex compagni: se siamo qui oggi lo dobbiamo anche al loro contributo”.
Grande soddisfazione anche da parte di Tommaso Giulini, presidente del Cagliari.
“È un trofeo bellissimo che premia il lavoro fatto durante gli anni, dal basso verso l’alto, come deve fare un Club come il nostro.
Mister Pisacane ha fatto un lavoro straordinario, due stagioni fa ha preso il gruppo in zona retrocessione e oggi siamo arrivati qui.
L’anno scorso avevamo sfiorato i playoff e per un soffio non li acciuffammo, ci andò il Milan e oggi è una sorta di rivincita”.
Una vittoria pienamente meritata: la Coppa, sollevata dai giovani rossoblù, prende finalmente la strada per la Sardegna.
Complimenti, ragazzi!
