Samuele Cannas è lo studente dei record. Originario di Cagliari, il plurilaureato ha conseguito nel dicembre 2021 la licenza magistrale della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, centrando così il prestigioso obiettivo che si era prefissato: ottenere 6 lauree a soli 25 anni.
Le sue 6 lauree e i suoi progetti rendono orgogliosa un’intera Isola. Samuele Cannas, magistrale alla Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa e corona d’alloro in Medicina e Chirurgia, Biotecnologie, Ingegneria Biomedica, e Pianoforte (laurea conseguita nel 2017 presso il Conservatorio di Cagliari), ora punta a diventare chirurgo per arrivare a curare i tumori del pancreas e del fegato, attraverso la robotica applicata e le biotecnologie.
Il sogno di un ragazzo straordinario, iniziato al liceo scientifico cagliaritano “Pacinotti”, che ora prosegue con la specializzazione in chirurgia addominale negli Stati Uniti, per puntare a diventare un chirurgo capace di utilizzare al meglio la robotica, oltre alle tecniche classiche.
“Non cercavo dei record – ha spiegato Samuele Cannas – ma volevo centrare un traguardo che mi ero prefissato fin dal primo anno di studi a Medicina: diventare un ottimo chirurgo addominale capace anche di saper usare le nuove tecnologie applicate alla chirurgia“.
“Negli Usa seguirò un percorso di specializzazione di 5 anni in chirurgia addominale. Lavorerò 24 ore su 24 in ospedale. Già in questi ultimi anni ho avuto la fortuna, grazie all’università, di studiare e lavorare in diversi contesti ospedalieri. Ho svolto anche molte attività all’estero: Stati Uniti, Francia e Svizzera. Nei prossimi dieci anni continuerò a studiare, in particolare, l’utilizzo in sala operatoria dei robot chirurgici. Per intervenire nel modo migliore senza che la chirurgia diventi invasiva“.
“Andare all’estero è una logica prosecuzione del proprio percorso formativo – ha aggiunto. Vanno però tenuti fermi i rapporti con il proprio Paese d’origine. Quindi nel mio futuro vedo certamente l’Italia. All’Italia sono profondamente legato. Sono grato al mio Paese dove ho ricevuto una formazione che all’estero non ha eguali“.
Complimenti, Samuele.