Al termine della prima di campionato del Cagliari contro il Torino, il laterale brasiliano Paulo Azzi ha espresso la sua soddisfazione per la conquista la sua prima presenza in Serie A.
“Per me è una enorme gioia, dopo il mio percorso di dieci anni qui in Italia.
Sono molto contento di com’è andata soprattutto per tutta la squadra e i ragazzi.
È stata una grande emozione, ho cercato di restare concentrato e fare quello che mi ha chiesto Ranieri, ossia stare stretti quando la palla era dall’altra parte rispetto alla mia fascia, di stare attento nell’uno contro uno e cercare di ripartire soprattutto con i tre davanti che sono molto veloci.
Penso sia andata bene”.
“Su alcune palle potevamo essere più lucidi – ha ammesso Azzi -, ci sono state le occasioni per fare gol, come quella di Nandez, e si poteva fare meglio.
Sull’ultimo passaggio siamo stati un po’ frenetici, oggi va bene così, ma lavoreremo per migliorare e trovare il gol“.
“La fame mi ha portato ad arrivare qui in età matura calcisticamente – ha aggiunto il 29enne.
Ho fatto di tutto per vivere questo momento, me lo godo e lavoro per fare sempre meglio.
Ho ancora fame di crescere, imparare e lottare, proprio come la nostra squadra.
Il mister ci vuole far sentire felici.
Noi stiamo sempre insieme e siamo una grande famiglia.
Abbiamo creato un gruppo meraviglioso e ognuno da la carica al proprio compagno, è lo spirito migliore per lavorare ogni giorno”.
Testa all’Inter.
“Cerchiamo di portare questa stessa mentalità in casa e contro una squadra fortissima.
Abbiamo un fattore in più che sono i nostri tifosi che ci spingono, questo per noi vale tanto e dovrà essere la nostra forza come in tutti questi mesi”.