Si è conclusa positivamente la lunga battaglia della Cantina Muggittu di Mamoiada contro la multinazionale Red Bull.
La multinazionale austriaca aveva contestato il logo del vino della cantina Muggittu Boeli di Mamoiada, ritenuto troppo simile al suo.
Il marchio della piccola cantina di Mamoiada, regolarmente depositato all’Ufficio Brevetti, raffigura due buoi, un aratro e i simboli della stele di Boeli, un omaggio alle tradizioni vitivinicole locali e alla zona geografica che da sostanza al loro vino.
“Il nostro logo è frutto della tradizione millenaria della Sardegna, che non ha padroni“, aveva dichiarato il giovane Mattia Muggittu, con al fianco il padre Peppino.
E ha avuto ragione.
La Cantina Muggittu ha infatti vinto la battaglia legale contro la Red Bull che accusava la piccola cantina di Mamoiada di “violazione del marchio e di concorrenza sleale”.
Il marchio non è stato copiato, come deciso dalla direzione generale per la tutela della proposta industriale del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, che ha stabilito che Moggittu potrà continuare a utilizzare il logo della sua cantina.
“Non sempre vincono i più forti e grossi, ma ogni tanto la possono spuntare anche i più piccoli, se ci credono abbastanza…” ha scritto con soddisfazione nelle scorse ore il giovane sui social.
