Definito ‘specialista in imprese impossibili‘, Claudio Ranieri è stato ospite nella trasmissione Radio anch’io Sport su RadioUno e ha parlato del momento vissuto dai rossoblù.
Dopo un avvio di campionato in affanno, il Cagliari sembra aver preso la giusta direzione con due vittorie consecutive e una buonissima prestazione contro la Juventus.
Ci sono le potenzialità per garantirsi la salvezza?
“L’ho detto dall’inizio che saremmo partiti con l’handicap – ha ricordato Ranieri – perché giocavamo con le prime otto del campionato scorso, era logico avere pochissimi punti“.
Vivo il desiderio di non mollare.
“Adesso vogliamo lottare fino in fondo – ha dichiarato il mister.
Io credo che fino in fondo ci arriveremo, poi ci vuole sempre quel pizzico di fortuna in più”.
Sulla clamorosa rimonta contro il Frosinone conclusasi 4-3.
Cosa ha scatenato i rossoblù?
“La disperazione – ha dichiarato Ranieri.
Stavamo giocando anche bene e vedere i gol degli avversari ha stimolato al massimo i ragazzi e abbiamo avuto quella forza, quella determinazione di riprendere la partita in mano.
Tutto negli ultimi venti minuti, qualcosa di incredibile.
È quello che dico sempre ai miei giocatori, di non mollare mai“ ha sottolineato.
Si punta ancora su Lapadula (definito in trasmissione ‘usato sicuro‘, insieme a Pavoletti)?
“Certamente – ha confermato Ranieri.
È stato il nostro capocannoniere lo scorso anno, si è operato ad inizio campionato alla caviglia e adesso piano piano sta tornando.
È il nostro goleador principe là davanti”.
Tra i giocatori rossoblù in rampa di lancio per la Nazionale, ci sono sicuramente Oristanio e Prati.
“Stanno facendo bene nell’U21, lasciamoli crescere in tranquillità – ha rimarcato il mister.
Sono due giovani molto validi, per adesso non mettiamoli in competizione con altri giocatori.
Hanno tanto talento e hanno tanta strada da fare, e sicuramente la faranno.
Sono ragazzi veramente posati che sanno quello che vogliono fare da grandi“.