A due giorni dalla trasferta di Empoli, gara valida per la 27ª giornata di Serie A, Claudio Ranieri ha presentato il match nel corso della consueta conferenza stampa.
IMPORTANTI ASSENZE
“Con gli infortuni di Pavoletti e di Petagna (l’attaccante ha riportato in allenamento una lesione di basso grado al soleo della gamba destra) perdiamo in fisicità, ma con il rientro di Oristanio e Shomurodov guadagniamo in velocità“.
“Mi avrebbe fatto piacere poter scegliere” ha aggiunto Ranieri, che ha poi aggiunto:
“Entriamo in un mese importantissimo che molto probabilmente determinerà il nostro futuro, per cui dovremo affrontarla con la massima concentrazione.
Domenica affronteremo una squadra che chiude bene gli spazi, è compatta, tutti si aiutano gli uni con gli altri, per cui dovremo fare una grandissima partita“.
“Non ho gerarchie prestabilite, ogni partita scelgo gli uomini che penso possano far bene in quella determinata partita – ha spiegato il Mister.
Abbiamo trovato la quadra perché abbiamo capito che possiamo raggiungere la salvezza solo con la giusta determinazione, aiutandoci e cercando di non fare errori”.
“Il gol di Luvumbo al 96′ contro il Napoli ci ha dato ulteriore consapevolezza che lottando puoi riuscire a cambiare le sorti di una partita, anche quando sembra segnata.
Fino al loro gol avevamo fatto una bella gara, il gol ci ha portato a scoprirci, ma abbiamo resistito contro una grande squadra che sa fare molto male e lo ha dimostrato nella gara successiva”.
FIDUCIA IN ALESSANDRO DEIOLA
“Non ho i social – ha commentato Ranieri – ma mi dicono che Deiola viene spesso attaccato, non capisco perché.
Ha i suoi difetti, ma ha anche le sue qualità.
Quando è in forma mi dà equilibrio, forza e determinazione.
Trasmette tanto alla squadra: nei momenti in cui si sta lottando per qualcosa di importante, fa capire a tutti quanto voglia restare in Serie A.
Se mi sbaglia una palla non mi importa, io voglio gente che gioca con il cuore, che ci metta la massima abnegazione in aiuto ai compagni e Alessandro mi dà tutto questo”.
SUI SINGOLI
“Lapadula deve ritrovare solo il gol per sentirsi forte.
In allenamento lo vedo determinato, è vicino al gol, sono convinto che farà un gran finale di stagione.
Nandez è un giocatore universale, può giocare sia come centrocampista che come laterale basso.
È un giocatore che a me piace perché mette in campo sempre tutto quello che ha e trascina i compagni.
Jankto sta tornato ai suoi livelli, mi auguro ritrovi la porta e ci dia qualcosa in più a fine campionato”.
LA CONFERENZA INTEGRALE
DOVE VEDERLA
Empoli-Cagliari, domenica 3 marzo ore 15
DAZN