Grande attesa per la partita di domenica Palermo-Cagliari (ore 18.45) in cui il mister rossoblù Fabio Liverani dovrà dare prova di continuità di risultati, cercando di portare a casa un’altra vittoria, dopo quella, sofferta, contro il Perugia. Cresciuto nella Primavera rosanero, per Liverani sarà un incontro con il passato.
Fiducia con durata limitata
“Domenica sarà il suo giorno – scrive la Repubblica. Per sentimento di appartenenza, per memoria e principalmente per ragioni di panchina e di classifica. Il presidente Giulini, infatti, spinto da tifosi che intonano il coro di “Liverani ma quando te ne vai?” riflette e gli concede fiducia con durata limitata: o la svolta o l’esonero. Dura la contestazione malgrado la vittoria con il Perugia. La curva vuota e tutto l’impianto contro il tecnico. L’avvenire di Liverani è incerto e neppure la deadline del 26 dicembre, partita con il Cosenza, sembra sicura. Tutto dipende dal ‘Barbera‘, lo stadio dei suoi ultimi trionfi da calciatore”.
Trappola da evitare
“Il ‘Barbera‘ una trappola da evitare. E interessa tutti. Corini è più tranquillo ma non può sbagliare; Liverani naviga con l’incubo di una situazione ancora sospesa”. “Adesso, Fabio ha ben altri pensieri per la testa, sballottato tra il vecchio e il nuovo amore e, soprattutto, l’esigenza di ritrovare continuità di risultati, tifosi e tranquillità. Sempre nelle sue isole preferite, un tempo felici ora solo fonte di problemi. Ecco perché sarà comunque una sfida indimenticabile“.
