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Cellino ricorda Fabian O’Neill: “Quello con più talento che abbia mai avuto”

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L’ex presidente del Cagliari, Massimo Cellino nel corso di un’intervista al Corriere dello Sport ha ricordato l’ex centrocampista rossoblù Fabian O’Neill, el Mago, scomparso il giorno di Natale ad appena 49 anni. “Un fenomeno. Quello con più talento che abbia mai avuto ha dichiarato Cellino.

“Lo vidi in un’amichevole a Punta del Este, ero con Paco Casal a una partita del Nacional durante le vacanze di Natale. Mi lasciò impressionato e lo volli portare al Cagliari. C’era Trapattoni come allenatore” ha ricordato Cellino, che ha poi aggiunto:

“Quando mi accorsi che aveva problemi con l’alcol? Quando venne nel mio ufficio perché aveva avuto un incidente con l’auto. Gli chiesi ‘che c**** ci facevi alle 4 del mattino in giro?’ e mi rispose ‘presidente, ho incontrato uno che mi ha detto che saremmo retrocessi, mi sono offeso, l’ho rincorso e per disgrazia gli ho tamponato il motorino’. Invece non era così. Si vedeva che aveva bevuto tanto”.

Passaggio alla Juventus

“Mi disse che non voleva andar via da Cagliari, ma che sarebbe stato meglio perché c’era troppa gente che lo proteggeva in città. E allora lo feci andare alla Juve, che però non riuscì a cedere Zidane e ce lo lasciò un altro anno in prestito. Ma non fu più lo stesso“.

L’unico giocatore che mi ha fatto un regalo

“Che giocatore era? Usava entrambi i piedi indifferentemente. La sua gamba destra, più corta di 3 centimetri, fu curata male e quindi imparò a calciare di sinistro. Aveva una forza incredibile, di testa, sui calci piazzati, oggi giocherebbe da titolare nel Psg senza dubbio. Come persona? È l’unico giocatore, forse uno dei pochi, che mi ha fatto un regalo: un orologio da tavolo che conservo ancora“.

Cellino ha poi ricordato un aneddoto: “Un giorno rubarono la macchina al magazziniere del Cagliari, lui andò a comprarne un’altra e gliela regalò. E ora è morto in povertà“.

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