La SoloWomenRun, la corsa femminile solidale tra le più popolari e partecipate d’Italia, domenica 5 marzo tornerà a Cagliari, dopo tre anni di assenza forzata causa covid. Un appuntamento molto atteso che ha fatto registrare un imponente numero di adesioni: a qualche settimana dall’evento è stata infatti superata la soglia delle 10mila adesioni. Ma le iscrizioni sono ancora aperte. Organizzazione e sponsor, hanno infatti alzato il tetto massimo fino a quota 12mila. Ultimi giorni per aderire: online sul sito solowomenrun.it o presso il punto iscrizioni Deriu Sport, al Centro Commerciale “I Mulini”.
La formula sarà quella di sempre, con una corsa competitiva da circa 10 chilometri, aperta alle sportive più allenate, e una non competitiva da circa 5 chilometri, facilmente percorribile da tutte.
Il percorso della SWR 2023 sarà come di consuetudine una novità rispetto a quello delle passate edizioni.
Punto di partenza ed arrivo della manifestazione l’ampio piazzale interno della Fiera di Cagliari, da dove le partecipanti usciranno sul viale Diaz, per dirigersi prima in direzione Poetto e quindi, all’altezza della via Monte Mixi, fare inversione sulle corsie di marcia opposte verso il centro città, andando a riempire l’ampia arteria cagliaritana. Si passerà ai piedi della scalinata della Basilica di Bonaria per imboccare quindi il viale Cimitero e da qui la recentemente riqualificata via San Lucifero, passando accanto alla Basilica di San Saturnino ed al Parco delle Rimembranze. Si arriverà quindi nella centralissima via Sonnino, che si percorrerà in direzione Porto, fino a ricongiungersi con il viale Diaz, che ricondurrà le partecipanti all’ingresso della Fiera da piazza Marco Polo.
Il tutto per uno sviluppo di 4,5 Km circa per la OPEN camminata ludico motoria, che partirà alle ore 9,30.
A seguire, alle 10.45, partiranno le atlete della Challenge, competitiva con classifica finale, che effettueranno lo stesso percorso per due volte, per un totale di circa 9 Km.
Il percorso:
L’evento mantiene in primo piano il valore sociale, con il coinvolgimento delle associazioni del territorio, alle quali sarà riservata una tariffa speciale, per consentire l’avvio di quel crowdfunding che in tutte le edizioni ha permesso alle varie realtà di sostenere progetti solidali.