Passata la pausa Nazionali il Cagliari è pronto a tornare in campo per la sfida con il Sudtirol, valida per la 31a giornata di campionato di Serie B, che si giocherà sabato 1 aprile alla Domus con fischio d’inizio alle ore 14. Nelle scorse ore Claudio Ranieri ha presentato la gara nel corso della consueta conferenza stampa pre partita.
Massima concentrazione sull’obiettivo. “Mancano otto partite alla fine, dobbiamo continuare a inseguire il nostro sogno, provarci sino in fondo – ha commentato il mister rossoblù. È la mentalità che vogliono da noi anche i nostri tifosi. Sarà un mini campionato dove dovremo provare a vincerle tutte. Sappiamo che sarà difficile, ma proprio per questo mi piace, è stimolante. Non abbiamo paura del calendario, siamo forti delle nostre consapevolezze“.
Cresce l’attesa per la sfida di sabato contro il Sudtirol, un avversario di valore. “Una neopromossa che ha davvero numeri notevoli: non prende gol in trasferta da dicembre, delle ultime sei partite giocate fuoricasa ne ha vinte quattro e pareggiate due. È una squadra molto pratica, di quelle che piacciono a me. Gioca in verticale, ben quattordici reti sono arrivate da sviluppi di cross, bada poco al possesso palla ed è la squadra prima in B per recuperarla negli ultimi trenta metri. Già questo ci dice che partita sarà: servirà la gara perfetta, dovremo metterci la massima concentrazione. Nessuna paura, ormai siamo in ballo. Rispetto, certo, ma niente paura. Ma ormai sono vicino ad aver capito chi siamo. Però sono già molto contento di quello che stiamo facendo”.
“Sono rientrati tutti i nazionali e si sono allenati – ha aggiunto Ranieri –, così come Nandez, che ieri ha ricevuto una botta alla coscia; Deiola è rimasto a riposo precauzionale per una contusione alla caviglia, niente di grave, domani vedremo. Assenti Pavoletti e Rog e anche Capradossi per un problema al ginocchio.
Viola e Falco sono stati protagonisti di un’ottima prova ieri, dati alla mano. Nicolas ha bisogno di acquistare il ritmo partita, anche per questo ha giocato da interno; Filippo è più avanti. Prelec? È un ragazzo positivo, lo vedo bene, non si dà mai per vinto, è un lottatore: il gol di ieri in amichevole lo può aiutare. Io gli trametto la massima serenità e i compagni gli vogliono bene, si sbloccherà anche in campionato”.
“L’amichevole di ieri a Villacidro ci ha fatto capire ancora di più quanto è forte l’entusiasmo per questi colori, è stato importante per i ragazzi che sono stati bravi ad alimentarlo con le vittorie contro Ascoli e Reggina. Una bella festa, ben organizzata, con tanti tifosi, bambini, era quello che ci voleva. Abbiamo raccolto il calore della nostra gente, ringraziando di persona chi si sobbarca chilometri per venire a incitarci”.