C’è grande attesa per l’importante gara in ottica playoff Cagliari-Palermo che si giocherà sabato 13 maggio all’Unipol Domus (ore 14), alla quale seguirà il Cosenza e infine gli spareggi promozione.
Promozione alla quale non si pensa, afferma Boris Radunovic, ospite della trasmissione “Il Cagliari in diretta” su Radiolina: “Nessuno di noi ci pensa, tutti guardiamo partita per partita, non ai playoff”.
Nessun timore verso il Palermo: “Dobbiamo vincere le ultime due partite per il 4° posto – ha affermato il portiere serbo -, sperando che i risultati degli altri match siano a nostro vantaggio”.
Primo anno da titolare in rossoblù, dopo una stagione d’esordio trascorsa come vice di Alessio Cragno, nel quale ha convinto anche i più scettici. “Da gennaio mi sento veramente bene, da quando è arrivato Ranieri” ha affermato Radunovic. Poi con il preparatore dei portieri Walter Bressan mi trovo benissimo, è grazie a lui che ho questi risultati. Anche Cragno e Vicario sono portieri bravissimi usciti da Cagliari, come Olsen. Si vede che c’è un lavoro dietro, anche Bressan deve essere blindato a Cagliari“.
“Ranieri ci tiene molto tranquilli, ci fa lavorare in campo e prepara la partita al massimo. Poi dipende da noi, che scendiamo in campo. Magari quando subiamo un gol vogliamo subito riprendere il risultato, ma lui ci spiega che non è così, le partite durano 90′ più recupero, c’è tempo di segnare”.
Assente alla sfida l’attaccante del Palermo, Matteo Brunori, fermato da squalifica. “Per me è meglio se non gioca, perché è un giocatore che ha già fatto vedere qualità – ha affermato il portiere rossoblù. Il Palermo è più forte del Perugia e non sarà facile, ma dobbiamo preparare bene la partita e poi vediamo cosa succede. Giochiamo in casa nostra, davanti ai nostri tifosi, speriamo sia una bellissima giornata”.
Il sogno? “Andare in A e rimanerci con il Cagliari“.
