Dopo la clamorosa vittoria 3-2 conquistata dai suoi ragazzi contro il Parma, è un Claudio Ranieri decisamente soddisfatto che si è presentato in sala stampa per commentare la gara.
Prima però una replica al direttore sportivo del Parma, Pederzoli, che pochi minuti prima di lui in sala stampa ha espresso un’aspra critica per la direzione arbitrale per via del rigore concesso ai rossoblù e trasformato da Gianluca Lapadula.
“Al loro direttore sportivo che ha fatto polemiche dico che noi a Parma abbiamo perso per un rigore quanto meno dubbio e siamo stati zitti, se si è sportivi bisogna stare zitti allo stesso modo”. Il riferimento è da ricondurre alla gara dello scorso 22 aprile, con rigore concesso al Parma per il presunto tocco di mano di Azzi che ha avviato la rimonta gialloblù da 0-1 a 2-1, decisiva per far finire il Cagliari quinto anziché quarto.
“Ha voluto caricare già la gara di sabato in questo modo – ha aggiunto Ranieri – e questo è antisportivo secondo me, si impari a stare al mondo“.
Auguri Cagliari, splendidi tifosi. “Miglior compleanno non potevamo festeggiarlo, auguri a noi, ai ragazzi, alla nostra gente. Non ci stavamo a perdere, abbiamo venduto cara la pelle. E poi che pubblico strepitoso, non ho parole per la nostra gente che ci ha supportato in maniera incredibile, oggi lo stadio è stato davvero una bolgia che ci ha spinti“.
“La differenza l’ha fatta il cuore, il Parma è una grandissima squadra e applausi a loro, ma noi abbiamo avuto più cuore. È solo il primo tempo di una lunga partita, sabato ce la giocheremo e vedremo come andrà. Sarei bugiardo a dire che fossi sicuro della rimonta, il primo tempo lo hanno vinto loro ma sapevo che nella ripresa avremmo fatto meglio. Peggio non potevamo fare, sapevo che la squadra ha un grande cuore e con questo pubblico si può fare tutto“.