L’ex attaccante Gianfranco Zola ai microfoni di Sky Sport ha parlato del fenomeno dell’Arabia Saudita, dove stanno approdando numerosi nomi noti del calcio.
“È una bolla creata da proprietari estremamente ricchi, disposti a spendere qualsiasi cifra pur di prendere dei campioni – ha sottolineato Zola, che ha poi aggiunto:
Non è un bene perché si perdono i reali valori. È impossibile contrastare questo potere economico, non solo per l’Italia.
Noi dobbiamo diventare bravi a creare giocatori in casa, per poi farli crescere“.
Gianfranco Zola è poi tornato sull’autentica impresa messa a segno dal Cagliari di Claudio Ranieri.
“Mister Ranieri ha fatto delle cose importantissime, quello che ha fatto quest’anno è stato davvero importante e lo ha fatto in condizioni davvero difficili.
Pensavo fosse impossibile conquistare la promozione, visto anche come si era messa la stagione, invece ci sono riusciti e lo hanno fatto in maniera speciale“.
Zola ha poi ricordato Gianluca Vialli, suo compagno di squadra al Chelsea dal 1996 al 1999.
“Al di là del giocatore, Gianluca era una persona di grandissimo spessore e di grandissimo livello.
Aveva personalità e carisma, si faceva rispettare da tutti.
È stato importantissimo sia quando giocava, sia quando non giocava.
Questo dimostra la testa e il valore della persona“.