Guai per l’ex rossoblù Daniel Fonseca, 53 anni, oggi procuratore sportivo, che è stato condannato a 6 mesi di reclusione con rito abbreviato, per evasione fiscale.
Secondo la Procura di Como e la Guardia di finanza – riferisce il quotidiano Il Giorno -, durante i suoi tre anni di lavoro a Como in qualità di procuratore sportivo, l’ex calciatore uruguaiano avrebbe versato al fisco molto meno di quanto dovuto.
Per l’esattezza, quasi 600mila euro per due annualità, il 2010 e 2011.
Per il 2009, quando gli venivano contestati ulteriori 230mila euro di evasione, l’accusa è invece stata dichiarata prescritta.
Fonseca, che ora non vive più in Italia, non si è mai presentato in aula, a rappresentarlo, il suo avvocato, secondo il quale le contestazioni non sarebbero state sostenute da un’effettiva prova di quanto realmente incassato ed evaso dall’ex calciatore.
In Italia, Fonseca è arrivato nel 1990, giocando in diverse squadre: Cagliari, Napoli, Roma e Juventus, per poi approdare al Como tra 2002 e 2003.
Dopo l’addio al calcio, è iniziata la sua carriera di procuratore sportivo, attività che ancora oggi esercita, rappresentando giocatori uruguaiani come Suarez, Muslera e Caceres.