Il Cagliari lunedì 2 ottobre (ore 20.45, diretta SKY e DAZN) è atteso al Franchi per cercare di strappare la prima vittoria della stagione contro la Fiorentina.
A presentare la gara mister Ranieri, che prima di lasciare spazio alle domande dei cronisti presenti alla conferenza stampa, ha preso la parola e ha fatto il punto della situazione.
“Parlo a tutti quelli che hanno il Cagliari nel cuore – ha esordito.
Quando sono arrivato, chiesi aiuto a tutti per cercare di riportare il Cagliari in Serie A, e ho avuto la disponibilità di tutti e piano piano siamo riusciti nel sogno.
Siamo tornati dalla porta di servizio in Serie A“.
“Adesso siamo ultimi – ha continuato Claudio Ranieri.
Non abbiamo ancora mai vinto ma così anche Udinese e Salernitana, che l’anno scorso hanno fatto un meraviglioso campionato, che stanno soffrendo come stiamo, giustamente, soffrendo noi”.
Ranieri ha proseguito nella sua analisi:
“Finora abbiamo giocato con le due milanesi, prime in classifica, l’Atalanta quarta, il Torino decimo, il Bologna undicesimo e l’Udinese che è penultima.
Un calendario difficile, con la Fiorentina alle porte, e poi c’è la Roma“.
“Il tempo per recuperare c’è – ha rassicurato Ranieri.
Non mi piacciono i disfattisti, dobbiamo spingere tutti.
Ai quanti mettono in dubbio l’impegno dei giocatori ha risposto:
“Questi sono ragazzi che danno l’anima, si impegnano, soffrono. Vivono, credetemi, per far bene.
Stiamo pagando, forse anche più di quanto ci aspettavamo, però dobbiamo essere tutti uniti, la Serie A è un bene di tutti, non solo di Ranieri, di Giulini, dei giocatori.
Vogliamo stare in Serie A, vogliamo costruire qualcosa di buono per il futuro.
I ragazzi si allenano come meglio non possono.
Paghiamo in inesperienza, in mestiere (a Napoli dicono ‘cazzimma’, io dico mestiere), ma siamo vicini a recuperare gente importante.
Luvumbo doveva essere il ragazzo che ci dava il flash negli ultimi venti minuti-mezz’ora, ma fino ad ora è stato l’attaccante che ci ha trascinato, facendoci sempre sperare in qualcosa di positivo.
Ma adesso stanno arrivando Pavoletti, Petagna, Shomurodov, piano piano stanno arrivando un po’ tutti”.
L’appello di mister Ranieri: “Chiedo a tutti quelli che sentono di voler bene al Cagliari, ma anche voi giornalisti: stiamo tutti vicini a questa squadra.
State tranquilli, tutti gli errori che facciamo li faccio vedere ai ragazzi, li analizziamo e cerchiamo di commetterne sempre meno“.
Ranieri ha poi dato la parola ai cronisti presenti in sala.
“Con il Milan abbiamo fatto una buonissima prestazione condita, però, da alcune ingenuità. E in Serie A, come abbiamo detto, le paghi. Siamo usciti battuti ma non sconfitti“.
Radunovic o Scuffet?
“Contro la Fiorentina il portiere sarà Radunovic.
Scuffet si deve far trovare pronto, ma io do ancora la maglia da titolare a Radunovic“.
Il mister ha poi fornito alcuni aggiornamenti sulle condizioni dei giocatori.
“Torna Pereiro, ma deve tirar fuori il carattere.
Non stanno ancora bene Jankto e Mancosu.
Zito è molto affaticato, in queste due partite ha fatto tanti chilometri. Devo valutare bene per evitare di caricarlo eccessivamente.
Prati sta bene”.
La conferenza integrale