La partita tra la Salernitana e il Cagliari, terminata in extremis con un pareggio 2-2, ha inevitabilmente lasciato amarezza nei rossoblù per la vittoria sfumata, e generato vivaci polemiche a causa della decisione dell’arbitro di assegnare un rigore alla squadra di Inzaghi sul finale di gara.
Il controverso episodio da moviola che ha acceso gli animi accade dopo il 90‘, e poco dopo il vantaggio del Cagliari: Legowski viene affrontato regolarmente da Viola ma, analizzata l’azione al VAR, Chiffi decide di assegnare un calcio di rigore a favore della Salernitana per un tocco di braccio del 10 rossoblù.
Inevitabile il disappunto da parte del club rossoblù, manifestato sia da Nereo Bonato e Tommaso Giulini che nelle scorse ore hanno apertamente criticato le decisioni della direzione arbitrale.
A ritenere che il mani di Viola non fosse punibile, il giornalista sportivo Maurizio Pistocchi che dopo aver analizzato l’episodio ha commentato:
“91’ di Salernitana-Cagliari: con i sardi avanti 2:1, l’arbitro Chiffi, richiamato dal Var Marini ha assegnato il calcio di rigore per questo mani di Viola.
Da notare che il difensore del Cagliari ha la mano sx aperta, non vede la palla, che Legowski ha controllato con il petto, e la sua postura è finalizzata al controllo dell’avversario per impedirgli di girarsi.
IMHO intervento totalmente involontario e congruo al movimento, non punibile“.