In vista della partita contro il Frosinone (domenica ore 12.30, Unipol Domus), Claudio Ranieri ha presentato la gara e ha analizzato il momento vissuto dai rossoblù.
“Non c’è rabbia dopo Salerno – ha spiegato il mister -, c’è stata amarezza nell’immediato, ma ora pensiamo al Frosinone e alle gare che ci attendono da qui in avanti. Pensiamo a essere preparati e concentrati”.
“È una gara importante – ha aggiunto -, come tutte, ma affrontiamo una delle due rivelazioni del campionato insieme al Lecce.
Dovremo essere bravi, pronti a una gara difficile per tutti i 90’ e oltre.
Vengono da una Serie B vinta e quindi arriveranno qui con grande ottimismo“.
“Chi giocherà? Deciderò nelle prossime ore, in base a chi sta meglio e al piano-gara“ ha chiarito il mister, che ha poi aggiunto:
“Io devo fare le scelte per il bene del Cagliari, poi chi è mentalizzato, umile, combattivo, sul pezzo, sarà sicuramente utile.
Chi molla, chi si demoralizza non è allineato con il nostro, con il mio credo.
Io so che ci salveremo all’ultima giornata, all’ultimo minuto, come siamo venuti in Serie A.
I ragazzi lo devono sapere, conoscono la mia mentalità e su questo dobbiamo costruire il futuro“.
SUI SINGOLI
“Lapadula ha bisogno di tempo, è tornato con noi ma ancora non è al meglio e non è facile ritrovare il campo e giocare subito una gara ufficiale di Serie A.
Luvumbo segna, per ora segna quasi soltanto lui, godiamocelo in attesa degli altri, deve crescere ancora sotto il profilo del dialogo con i compagni, ma sicuramente sta facendo molto bene e siamo tutti contenti.
Petagna aveva iniziato molto bene a Bologna, poi un problemino al polpaccio gli ha tolto due settimane di lavoro con il gruppo, ha una struttura imponente, lo monitoriamo e stiamo lavorando per rimetterlo al top.
Nandez è molto importante per noi, sa trasformare l’azione da difensiva in offensiva, ragioneremo su quale ruolo cucirgli addosso.
Mancosu è un asso in più che posso giocarmi, a Salerno l’ho messo dentro perché avevo bisogno di qualità, sapevo che non avesse i 90’ e l’abbiamo gestito, questa settimana ha lavorato ancora meglio e quindi è un’opzione in più che vedremo se scegliere dall’inizio o in corsa”.
Tra i pali? “La mia fiducia su Radunovic non è mai cambiata di una virgola, domenica giocherà però ancora Scuffet” ha spiegato Ranieri.
La conferenza stampa integrale: