Arricchiscono le tavole della Sardegna in occasione delle feste di Carnevale ma sono sempre più numerose le persone che li preparano tutto l’anno. Sono i parafrittus, ovvero frati fritti, il cui nome secondo alcuni è legato alla striscia più chiara centrale che si forma durante la frittura, che ricorda il cordone che cinge il saio dei frati. Numerose le versioni del golosissimo dolce, tante quante sono le pasticcerie e le famiglie che ne tramandano la ricetta, custodendone gelosamente i segreti.
Come per tutte le ricette dei dolci tipici sardi, anche per i parafrittus vale la solita regola: ogni zona ha la sua tipicità. Tra le tante versioni, ecco la nostra ricetta dei profumati parafrittus, semplicissimi da preparare. Provate!
Ingredienti
- 1,2 kg di farina (700 gr manitoba + 500 gr farina 00)
- 100 gr di strutto o burro
- 150 gr di zucchero
- 6 uova
- 750 ml di latte
- 25 gr di lievito di birra
- scorza grattugiata di 2 limoni e 2 arance
- succo di 1 arancia
- un bicchierino di acquavite
- 1 bustina di vanillina
- un pizzico di sale
- olio per friggere
- zucchero per la copertura
Procedimento
Lavorare per bene le uova con lo zucchero. Aggiungere lo strutto (o il burro) ammorbidito, la scorza dei limoni e delle arance, il succo d’arancia e l’acquavite. Poco per volta aggiungere un po’ di farina e latte tiepido fino ad esaurimento ingredienti. Aggiungere quindi la vanillina, il lievito, fatto precedentemente sciogliere in un po’ di latte tiepido, e un pizzico di sale. Lavorare l’impasto per 15/20 minuti. L’impasto non deve essere liquido o troppo appiccicoso. Far lievitare l’impasto coperto da un canovaccio per circa 2 ore, fino al suo raddoppio.
Formare quindi le ciambelle, aiutandovi con un po’ di farina: prendere una pallina di impasto (circa 65/70 gr l’una), schiacciarla un po’, fare un foro al centro e “allargarlo”. Lasciar lievitare per altre 2 ore in un piano spolverato di farina.
Friggere i parafrittus in abbondante olio caldo (165°) e farli dorare bene su entrambi i lati. La temperatura dell’olio è fondamentale per la perfetta cottura dei parafrittus e per ottenere la classica riga bianca attorno al dolce. Se il foro al centro tende a chiudersi, utilizzare uno spiedino lungo in legno: appena immersi nell’olio infilare lo spiedino al centro e muoverlo velocemente avanti e indietro e poi a destra e a sinistra per ricreare il buco della ciambella.
Scolare i parafrittus su carta assorbente da cucina per eliminare l’olio in eccesso. Passarli nello zucchero semolato e gustare!