QuattroMoriNews.it

spot_img
spot_img

QuattroMoriNews.it

Chi siamo   Pubblicità

spot_img
spot_img

Pasqua a Platamona: sulla sabbia la scultura del Cristo Velato

spot_imgspot_img
spot_imgspot_img

In occasione della Pasqua, l’artista Nicola Urru, del quale sono note le sculture di sabbia a Platamona, nella sua ultima opera ha rappresentato il meraviglioso Cristo Velato, “un messaggio di speranza”, ha spiegato l’autore.

L’artista ha accompagnato foto e video della sua opera con la spiegazione del significato del Cristo Velato.
“Qualcuno si è mai chiesto il significato del Cristo Velato?
Osservate il corpo di Cristo… È disteso… le ginocchia contratte, scavate dalla fatica e dal dolore, la testa sollevata, gli occhi socchiusi… Se guardate con attenzione l’originale in marmo, vedrete delle lacrime che tremolano sulle sue palpebre… in questa scultura c’è tutta la sofferenza dell’uomo umiliato, offeso, percosso e trafitto.

Se però lo osservate con più attenzione, noterete un dettaglio che a molti sfugge… sulla tempia di Cristo vedrete una vena che sembra ancora pulsare.
E guardate i suoi arti.
Sembrano ancora contratti, come se potessero muoversi da un momento all’altro.
Un messaggio di speranza.
Perché? Perché quest’incredibile scultura non raffigura, come molti credono, un uomo morente, che ha appena esalato il suo ultimo respiro, ma un uomo che è sul punto di risvegliarsi

Il Cristo Velato racchiude un messaggio di speranza e di riscatto, è il simbolo della rinascita alla quale l’anima, dopo aver percorso un cammino di sofferenza (simboleggiata dalla Croce), può aspirare…
Ed ecco anche perché il Cristo è velato.
Il velo nasconde i misteri dell’esistenza agli occhi dei viventi.

Cos’è la morte, sembra dirvi lo scultore, se non un leggerissimo velo, quasi impalpabile, che non attende altro che essere svelato?”

La scultura realizzata a Platamona da Nicola Urru
spot_img


Leggi anche

Articoli recenti