Claudio Ranieri al termine della sfida contro il Lecce, ai microfoni di Sky Sport ha commentato il pareggio incassato alla Domus.
Una gara caratterizzata dall’espulsione di Gianluca Gaetano al 44′, che ha dato via alla ripartenza del Lecce: dopo un intervento su Ramadani, l’arbitro estrae il giallo, ma poi, richiamato al VAR, assegna un rosso ed espelle il numero 70 rossoblù.
“Credo che l’arbitro avesse visto bene – ha dichiarato il Mister -, poi è stato chiamato dal VAR ed è logico che si cambia la valutazione.
Peccato, stavamo facendo bene, da lì è cambiata totalmente la partita.
Finché abbiamo potuto siamo riusciti a tenere”.
Inevitabile il rammarico.
“L’arbitro aveva avuto la sensazione che Gaetano stesse andando sul pallone, ma lui ritrae la gamba quando vede l’avversario, per evitare di colpirlo.
Se mi permettete una battuta, nell’espulsione c’è un abisso di mezzo” ha ironizzato Ranieri, riferendosi all’arbitro Abisso presente in sala VAR.
Nella lista degli ammoniti dell’arbitro Marcenaro, anche lui.
“Sull’ammonizione che mi ha comminato mi viene da ridere: gli ho solo detto che mi era sembrato che Gaetano non avesse toccato l’avversario“.
“Quando non si può vincere è meglio portare un punto a casa“ ha sottolineato Ranieri.
