Chiarezza. È quanto si aspettano i tifosi rossoblù che dopo la partenza di Ranieri, a distanza di settimane si ritrovano a fare i conti con il silenzio da parte della società rossoblù, che non ha ancora scelto il successore di Sir Claudio.
A parlarne è Vittorio Sanna nel suo canale YouTube.
“Dopo tanto clamore adesso l’assurdo è il silenzio assoluto che domina la scena del Cagliari, e che sta in qualche modo dando spazio a tutte le perplessità e le paure del popolo rossoblù in seguito alla partenza di Ranieri.
Una partenza che è stata celebrata forse anche fin troppo e che adesso invece è seguita dal silenzio assoluto che non fa che preoccupare i tifosi, perché ai tifosi è stata consegnata l’idea che il grande miracolo è stato portato avanti e sviluppata da colui che poi da condottiero ha scelto di lasciare e interrompere la sua esperienza a Cagliari.
Cos’è rimasto.
Non voglio pensare assolutamente che sia rimasto solamente questo vuoto che continua a tormentarci, ma che ci sia veramente qualcosa che si sta studiando con, a mio giudizio, una tecnica, una modalità di scelta che non è quella più produttiva, perché c’è bisogno di parlare, di chiarire, di coinvolgere.
Così come è stato chiesto in passato quando si trattava di centrare i risultati: coinvolgere, parlare, far capire quello che sta succedendo“.
“In una situazione di questo tipo ora è chiaramente difficile recuperare, ma è dovere del Cagliari farlo, e magari dimostrare che durante questo silenzio le operazioni che si facevano avevano bisogno proprio di questa condizione”.
“Ormai però il tempo passa.
Il silenzio bisogna colmarlo, necessariamente con scelte certe e bisogna soprattutto convincere il popolo rossoblù che non si sta brancolando nel buio, che non c’è improvvisazione, ma che tutto questo fa parte di una strategia.
La differenza sostanziale la farà proprio questo: dimostrare che c’era una strategia alle spalle e non che non si sapeva da che parte andare“.