La Sardegna piange il giornalista Antonello Lai, 68 anni, conosciutissimo conduttore del programma su TCS “Zona Franca” attraverso il quale ha dato voce ai più deboli e ha raccontato con grande umanità intense storie di vita.
Racconti ma anche aiuti concreti: Antonello Lai verrà ricordato, oltre che per il suo lavoro, per la sua umanità e il suo essere in prima linea nel dare sostegno ai bisognosi.
Il giornalista, noto Ziu Lai, era stato ricoverato una decina di giorni fa all’ospedale Brotzu.
Inizialmente fiduciosi in un recupero, le sue condizioni si sono aggravate nel primo pomeriggio di oggi, fino a che il suo cuore ha smesso di battere.
La notizia della sua morte ha suscitato grande commozione e sono migliaia i messaggi di cordoglio di amici e colleghi, che sono apparsi sui social.
Tra questi il messaggi di Massimo Zedda, sindaco di Cagliari:
“Un’anima gentile, conosciuto e stimato da tutta la città per il suo impegno nell’attività giornalistica e da privato cittadino.
Antonello negli anni ha dato voce e sostenuto le persone più fragili“.
“Era un giornalista che credeva profondamente in quello che faceva – ha commentato il presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Sardegna, Francesco Birocchi.
“Dava voce prevalentemente a chi non trovava spazio per esprimere idee e anche le giuste proteste.
Non conosceva la fatica.
Per lui informare era una missione nella quale spendeva ogni sua energia.
La sua scomparsa è un duro colpo per i giornalisti sardi e per tutti (tantissimi) quelli che gli hanno voluto bene e non lo dimenticheranno“.