All’Unipol Domus non bastano la rete di Roberto Piccoli e l’assalto finale dei rossoblù, che hanno dimostrato di non mollare mai.
Niente da fare per il Cagliari, la Lazio vince 2-1 grazie alle reti di Zaccagni e Castellanos.
“Secondo me oggi la prestazione c’è stata ampiamente – ha dichiarato mister Nicola al termine della gara.
Dispiace per il gol preso, potevamo fare meglio ma non crocifiggo nessun per un errore.
Contro la Lazio come contro tutte le big non devi sbagliare niente e paghi, peccato perché sul secondo gol ci sono più demeriti nostri che meriti loro.
Noi ricerchiamo la nostra identità e dopo Torino volevamo dimostrare che sappiamo giocare e fare male all’avversario, ci siamo riusciti ma non è bastato” ha dichiarato con rammarico.
“Sono contento per Piccoli che ha segnato ancora, bravo lui, significa che sta lavorando bene come tutti i ragazzi.
Felici ha fatto un bel primo tempo, nella ripresa l’avversario gli ha preso più le misure, sta costruendo la sua carriera e il suo percorso. Tanti stanno crescendo, ci vuole tempo.
Zappa sta giocando tantissimo, oggi abbiamo optato per Zortea terzino a un certo punto, ma ha caratteristiche diverse, quindi vedremo da partita in partita.
Marin non è stato disponibile per tutta la settimana, Prati ha così potuto avere un po’ di spazio, ho sempre detto che in mezzo siamo tanti, l’unico reparto dove ho sempre avuto tutti o quasi.
Makoumbou e Adopo garantiscono filtro importante, hanno avuto continuità come Marin e Deiola, tutti e quattro interscambiabili con caratteristiche differenti.
Quando giocano due si parla del terzo che non ha giocato, e viceversa, fa parte del gioco.
Per me Prati è giovane di livello, ma per dare più minutaggio a tutti dovrei avere il doppio delle partite.
Crediamo in Matteo, ognuno si dovrà ritagliare il proprio spazio con la voglia di determinare in ogni istante”.
“Non c’è una partita più importante delle altre, ma sicuramente la partita contro il Parma è uno scontro diretto e vale tanto, se vinci hai vantaggi importanti, lo sappiamo e lavoriamo per arrivare bene.
La squadra gioca, è nelle condizioni di lottare sempre, dobbiamo essere coscienti di questo e arriveremo a limare gli errori che ancora facciamo.
È arrivato Coman e potrà essere importante, spero di recuperare presto anche Luvumbo già da questa settimana almeno in parte col gruppo, credo fermamente in questo gruppo da sempre.
In qualche zona non siamo tantissimi ma sicuramente abbiamo soluzioni e con Coman anche una aggiuntiva.
Tutte le partite da qui alla fine saranno vitali, nessuno tra chi lotta per salvarsi può dirsi tranquillo in questo momento.
Lavoriamo di settimana in settimana dando tutto ogni giorno”.
“Questa squadra ha i mezzi per salvarsi – ha dichiarato Nicola – l’importante che si abbia pazienza durante il percorso e che si capisca che purtroppo squadre come la nostra possono perdere qualche partita in più durante il cammino.
Sono soddisfatto della prova dei ragazzi, dico la verità, purtroppo è condita da errori per troppa frenesia e foga, a volte bisogna stare più tranquilli.
Abbiamo proposto e creato, quando segniamo sono sempre felice.
Detto questo, forse oggi paghiamo oltremodo episodi generati più da pizzico di frenesia che da meriti loro, peccato ma andiamo avanti e lavoriamo.
Davanti avevamo un avversario di valore, possiamo fare sempre meglio ma sicuramente la Lazio è molto forte, e se la differenza si è vista meno vuol dire che abbiamo fatto bene”.