Gadoni apre le sue cortes per “Prendas de Jerru”, l’appuntamento autunnale che porta nel cuore del Gennargentu due giornate dedicate ai saperi antichi, ai riti del fuoco e alla memoria collettiva.
Tra i boschi del Flumendosa e le storiche miniere di rame, il paese si anima di profumi, suoni e colori, offrendo ai visitatori un’immersione nella cultura barbaricina.
Il programma intreccia natura e tradizione.
Le visite guidate alla miniera di Funtana Raminosa, simbolo dell’archeologia industriale sarda, raccontano un passato di lavoro e resilienza.
Nei vicoli del centro storico, l’apertura delle domos antigas invita a conoscere da vicino l’artigianato locale, le degustazioni tipiche e una rete di mostre diffuse.
Il fuoco, elemento centrale della festa, diventa rito e spettacolo.
Sabato, alle 18:30, l’accensione del grande falò in Piazza IV Novembre apre la serata musicale Sa notti ’e Prendas.
Domenica il pomeriggio è animato da “Gadoni in festa”, lo spettacolo firmato da Giuliano Marongiu, seguito alle 17:30 dal suggestivo rito de Is Fraccheras e Is Concas de Mortu, con sfilata e rievocazione.
La giornata si chiude alle 18:00 con “Cantos e Ballos in Pratza”, danze e canti attorno al falò.
“Prendas de Jerru” è molto più di una manifestazione: è un viaggio nella comunità, un intreccio di identità, memoria e paesaggio.
Di seguito il programma per maggiori dettagli.

PROGRAMMA GADONI 29-30 NOVEMBRE


AUTUNNO IN BARBAGIA 2025 – LE TAPPE

Il circuito vede coinvolti 31 paesi della Barbagia, che da anni organizzano con passione e dedizione un percorso esperienziale che vede come protagonista non solo il paese ma anche i suoi abitanti, che aprono le porte delle proprie case, delle proprie corti, del loro passato.
Un’opportunità per vivere gli usi e i costumi di un popolo antico, seguendo un affascinante itinerario tra straordinarie bellezze, all’insegna della cucina locale, con i suoi sapori e le sue ricette, della storia con il suo patrimonio storico-artistico e dell’artigianato.







