Clima infuocato a Brescia, dove è stato registrato un tentativo di aggressione contro l’ex presidente rossoblù Massimo Cellino.
A riferire il grave episodio è il Corriere dello Sport che riporta: “Il presidente del Brescia Massimo Cellino è stato oggetto di un tentativo di aggressione. A rivelarlo è stato il direttore generale delle Rondinelle Luigi Micheli, nel corso di una conferenza stampa convocata mercoledì. A quanto riportato da Micheli, ignoti con aria minacciosa hanno atteso Cellino all’uscita del centro sportivo di Torbole Casaglia: alcuni sarebbero stati armati di cinghie. Per quanto accaduto, verranno sporte denunce“.
“Questo brutto episodio è stato preceduto da un altro, andato in scena dieci giorni fa – riferisce il quotidiano sportivo. Sulle finestre degli uffici della sede del Brescia sono state lanciate uova. Clima infuocato a Brescia, con la classifica che non aiuta a guardare con fiducia il futuro e con il malcontento dei tifosi che sta superando il limite. A tal proposito sono chiare e ferme le parole del d.g. Micheli: “Sono episodi che una società non può tollerare: verranno fatte delle denunce, ognuno deve assumersi le proprie responsabilità”.