Il Cagliari di Claudio Ranieri si riprende la Serie A con un uno straordinario gol di Leonardo Pavoletti che al 94‘ fa esplodere la gioia di tutti i tifosi rossoblù.
Finisce con un risultato straordinario la stagione di Sir Claudio che mette a segno un’altra impresa, promuovendo in Serie A il suo Cagliari a 33 anni dal primo indimenticabile salto di categoria con i rossoblù.
Ora come allora, un gigante.
Al fischio finale le lacrime di Claudio Ranieri sono le stesse di noi tutti i tifosi del Cagliari, per quella promozione che a molti sembrava ormai persa.
“Il dubbio se tornare era proprio questo, non riuscire nell’impresa – ha commentato mister Ranieri ai microfoni di SkySport. Cagliari è stato il posto che mi ha fatto esplodere e andare in giro dell’Europa, tornare a Cagliari e non riuscire a riportarli in Serie A sarebbe stata per me una sconfitta enorme. Poi mi sono detto che il Cagliari stava in difficoltà e mi voleva, non potevo essere egoista. Stasera mi ha ripagato di tutto“.
I complimenti ai suoi ragazzi e ai tifosi: “Ci sono dei ragazzi con grande cuore, avevo detto che ci sarebbero state 60mila persone ma che noi avevamo un popolo dietro. Ho detto ai ragazzi che avremmo dovuto uscire dallo stadio, che lo stadio sta in silenzio e ce l’abbiamo fatta. Abbiamo giocato una buonissima partita, abbiamo fatto molto ma molto bene”.
In merito al rimprovero fatto ai tifosi rossoblù presenti al San Nicola, Ranieri ha spiegato: “Ho detto ai nostri tifosi di festeggiare e non prendersela con l’avversario“.