In vista della sfida casalinga del Cagliari contro l’Udinese (domenica 17 ore 12.30) il difensore Tommaso Augello ha rilasciato un’intervista all’Unione Sarda, in cui ha commentato l’avvio di campionato dei rossoblù partito con qualche difficoltà.
Per ora, infatti, è magro il bottino dei rossoblù, un solo punto, nelle prime tre giornate di campionato: dopo il pareggio 0-0 all’esordio contro il Torino, sono arrivate le sconfitte con Inter (2-0) e Bologna (2-1).
“Il nostro impatto con la Serie A non è stato semplice – ha commentato Augello -, perché abbiamo affrontato delle squadre forti, con due trasferte molto difficili, ma il campionato è appena iniziato e sicuramente non mancherà l’apporto dei nostri tifosi.
Si è creato un gruppo unito, qui c’è tutto per fare bene e raggiungere il nostro obiettivo“.
Ma Augello non fa drammi.
“Sarà una gara importante, anche se siamo solo alla 4a giornata, ma niente allarmismi.
Sicuramente, il caldo delle 12.30 sarà un fattore da non sottovalutare, ma avremo dalla nostra il sostegno dei nostri tifosi, vogliamo la prima vittoria in Serie A.
Questa settimana al rientro dei calciatori impegnati con le rispettive Nazionali, continueremo la preparazione alla partita”.
Il rapporto con Claudio Ranieri.
“Alla Sampdoria ci impressionò subito perché pensò come prima cosa a costruire il gruppo, e poi ci ha trasmesso la sua calma e la convinzione di poter raggiungere la salvezza.
Mister Ranieri è una persona vera, così come Cesare Albè, che alla Giana Erminio è stato come un padre, ci faceva capire l’importanza del gruppo, puntando a far crescere bravi ragazzi non solo bravi calciatori.
Entrambi sono stati tra i due allenatori più importanti della mia carriera“.