Secondo i dati ufficiali Aci-Istat, lo scorso anno le vittime di incidenti sono state 3.159, causati principalmente da distrazione, mancato rispetto della precedenza o dei semafori e la velocità eccessiva.
Anche al fine di limitare gli incidenti, tra le misure contenute nel disegno di legge per le modifiche al Codice della Strada, norme più severe per le infrazioni pericolose.
Significativi i cambiamenti orientati a migliorare la sicurezza sulle strade, soprattutto in termini di restrizioni e misure punitive per coloro che non adottano un comportamento idoneo alla guida.
Tra le novità più attese, le restrizioni per l’uso del cellulare.
Sanzioni più salate (fino a 1.697 euro) per chi parla o chatta al telefono, senza auricolari o modalità a viva voce, mentre sta guidando (oltre alla sospensione della patente).
In caso di recidiva nel biennio, oltre alla sospensione della patente da uno a tre mesi, già prevista dal codice vigente, si prevede il pagamento di una somma da 644 a 2.588 euro.
Inoltre, multe più salate per eccesso di velocità (per i recidivi che commettono la violazione nei centri abitati, fino a 1.084 euro di multa e sospensione della patente da 15 a 30 giorni).
Patente sospesa anche per chi è trovato a guidare contromano o passa con il rosso.
Mano pesante su alcolici e stupefacenti.
Tra le norme, l’introduzione del divieto assoluto di assumere alcolici a seguito di condanne per reati specifici, il rinnovo della patente con una nuova visita medica e l’obbligo di installare a proprie spese un dispositivo “alcolock“, che impedisce al motore di accendersi se il tasso alcolemico del conducente è superiore allo zero.
Chi avrà assunto stupefacenti, non dovrà più necessariamente essere in uno stato di alterazione psico-fisica, ma basterà che risulti positivo ai test perché scatti la revoca della patente e la sospensione di 3 anni.
Un approfondimento sull’importante tema è disponibile nel blog di L’autoscuola.net, leader nel settore in Sardegna.