Cercava una vittoria per interrompere la serie di cinque pareggi consecutivi, invece il Cagliari ha trovato un’altra sconfitta. L’1-0 contro la Ternana di Andreazzoli ha così portato la squadra di Liverani ad occupare il 12° posto in classifica, con 19 punti totalizzati in 16 giornate. Numeri che certamente non soddisfano i tifosi rossoblù che cullano tenacemente il sogno promozione.
Ad analizzare il deludente e pesante risultato rimediato dal Cagliari nella 16a giornata di campionato, l’ex rossoblù Gianluca Festa, ospite nella trasmissione Il Cagliari in diretta su Radiolina.
È importante dare di più
“Questa partita lascia l’amaro in bocca soprattutto dopo tutti i pareggi. Il Cagliari aveva bisogno di vincere questa partita. Da adesso in poi è importante metterci qualcosa di più per cercare i tre punti”.
“Analizzando la partita con la Ternana da tifoso, quello che è stato evidente è che la squadra nonostante abbia avuto un minimo di reazione, manchi in coesione. Non vedo una squadra convinta, cattiva, che ci crede. Questo preoccupa”.
In attesa del Perugia
“Quella contro il Perugia è una partita importante – ha continuato Festa. Tutti si aspettano una grande reazione. Si gioca contro l’ultima in classifica, questo non vuol dire che sia una partita facile, ma bisogna andare molto concentrati. Liverani dovrà essere bravo a trovare la motivazione giusta per i ragazzi. Il ruolo dell’allenatore è quello di riuscire a tenere coesa la squadra e soprattutto in questo momento lavorare dal punto di vista tattico. Ha lavorato, ma secondo me si può fare qualcosa per migliorare questa squadra”.
“Bisogna crederci. Quello che ho visto nel Cagliari in questo momento è che questi risultati lo hanno un po’ sfiduciato, e lì è importante che la società faccia sentire la vicinanza e non metta in dubbio l’allenatore. Nel senso: se non sei contento dell’allenatore lo cambi subito altrimenti lo sostieni, non puoi stare nel mezzo.
Sogno promozione
“Ogni volta che vai in campo devi cercare di vincere, il Cagliari ha il dovere di farlo. Si pensava che il Cagliari fosse tra le favorite, in questo momento non lo è, ma basta un filotto di tre vittorie e le cose cambiano“.
L’invito ai tifosi
“Cerchiamo di sostenere la squadra al massimo. Diamo fiducia all’allenatore o cambiamolo domani mattina, ma se gli diamo fiducia dev’essere al 100%. I tifosi del Cagliari si sono sempre distinti per essere leali con la squadra: sosteniamola fino alla fine“.