La morte di Sinisa Mihajlovic ha colpito tutto il mondo del calcio, addolorato per la sua morte prematura, stroncato ieri dalla leucemia contro la quale combatteva da tre anni.
53 anni, un combattente che ha affrontato la sua dolorosa battaglia con coraggio, fino all’ultimo, avendo il conforto della sua famiglia che ha dato notizia della sua scomparsa con le parole: “Uomo unico, professionista straordinario, disponibile e buono con tutti. Coraggiosamente ha lottato contro una orribile malattia“.
Dopo la notizia della sua morte sono stati moltissimi gli attestati di stima rivolti a Sinisa da parte di tutto il mondo del calcio, e tra questi anche quelli dell’ex numero 10 rossoblù Gianfranco Zola: “La tua autenticità umana e la tua passione per il calcio resteranno per sempre un esempio. Sei stato un atleta unico: di tutti gli specialisti delle punizioni… il migliore. Riposa in pace, Sinisa“.