“Zappa non rischia nulla perché non è stato ammonito. È stato sventolato un cartellino giallo, però nel comunicato del Giudice non c’è, per cui noi siamo a posto“. Ad affermarlo Claudio Ranieri nel corso della conferenza stampa di presentazione della gara di domani contro il Benevento (Domus, ore 14).
Nel corso del suo ultimo incontro con la stampa, anche il ds rossoblù Bonato è tornato sulla spinosa questione Modena, con l’arbitro Daniele Perenzoni finito nell’occhio del ciclone per una direzione di gara apparsa quantomeno confusa, che ha portato il Cagliari a presentare reclamo in merito alla presunto doppio giallo al difensore rossoblù Gabriele Zappa.
“A Modena le decisioni anomale sono diventate inaccettabili, a cominciare dall’espulsione di Rog fino alla doppia ammonizione fantasma di Zappa – ha spiegato Bonato – che ha condizionato la gara del calciatore e della squadra, permettendoci di fare ricorso con l’obiettivo di rigiocare una gara che vorremmo affrontare in condizioni normali e senza penalizzazioni“.
Una brutta serata per l’arbitro Daniele Perenzoni, 34 anni e un gran numero di cartellini finora sventolati. A fare la conta dell’esatto numero è l’Unione Sarda: Perenzoni ha estratto 349 cartellini gialli e 25 espulsioni (15 per doppio giallo e 10 dirette) nelle precedenti 69 gare arbitrate tra i professionisti (A, B e C più le coppe nazionali). Nel corso della gara Modena-Cagliari: 5 ammonizioni (3 ai rossoblù) e l’espulsione per doppio giallo a Marko Rog.
E non è la prima volta che Perenzoni dimentica di annotare i cartellini: nel 2018, in Serie C, in Cuneo-Virtus Entella, comminò un secondo giallo al calciatore piemontese Simone Paolini, dimenticandosi però di alzare il cartellino rosso, quindi di espellere il giocatore. A fine gara ammise di aver sbagliato e l’errore tecnico fu messo a referto e quindi, come da regolamento, la partita venne rigiocata.
Farà lo stesso anche nel caso di Zappa? Lo sapremo lunedì prossimo.
