Tutto in novanta minuti. Sarà l’ultima gara di campionato a decidere la griglia dei playoff.
La classifica vede il Cagliari dietro al Parma, a pari punti ma in vantaggio negli scontri diretti, e al Sudtirol, che ha un punto in più. Superare entrambi significherebbe raggiungere il 4° posto e garantirsi le semifinali playoff.
Prima però c’è il Cosenza (venerdì ore 20.30), che naviga nella parte bassa della classifica, ma che sarà un avversario da tenere d’occhio.
“Il Cosenza è una squadra da prendere con le molle. Dobbiamo giocare come siamo abituati a fare, con la stessa mentalità, rispettando il Cosenza e facendo il nostro dovere fino in fondo” ha affermato mister Ranieri che ha presentato l’ultima gara di campionato in conferenza stampa.
“La prossima gara sarà una prova generale in vista dei playoff. Dobbiamo andare lì e pensare che sia una partita secca: dentro o fuori“.
“Avversario ai playoff? Non c’è nessuno che preferisco affrontare. Chi viene viene, noi dobbiamo essere pronti, sappiamo che saranno tutte difficili. Peserà anche l’esperienza, ci sono dei ragazzi che hanno già fatto i playoff. Per la formazione darò una occhiata ai cartellini gialli perché non posso rischiare, terrò conto dei diffidati che avrò in squadra. Voglio essere io a scegliere chi far scendere in campo.
“Siamo arrivati a un grado di maturità e di agonismo che a me piace e che la Serie B richiede.
Della prestazione dei ragazzi sono soddisfatto di tutto. Sono contento di come si stanno comportando.
Ogni allenatore ha ciò che si merita alla fine, non ho rimpianti, posso solo ringraziare i ragazzi per aver dato il meglio durante questo campionato”.
“Noi puntiamo sempre a vincere, quello è sempre il mio obiettivo in ogni ambito – ha aggiunto. Questa deve essere una caratteristica anche dei miei giocatori, che devono essere forti mentalmente oltre che tecnicamente e tatticamente. Se non dovessimo andare in Serie A non voglio avere rimpianti, per questo voglio vedere giocatori che danno il cento per cento. C’è sempre quel qualcosina in più che uno può dare. Ho chiesto ai ragazzi massima concentrazione“.
“Ho detto ai ragazzi di farsi trovare pronti perché tutti i momenti che vivremo d’ora in avanti potranno essere decisivi. Ho cercato di non lasciare mai nessuno dietro, Viola non è al 100% perché non ha tanto minutaggio nelle gambe, ma quei minuti a Perugia gli hanno dato fiducia e so di poter contare su di lui perché in allenamento mi dà risposte importanti“.
Su Deiola. “È un giocatore importante, negli inserimenti senza palla è forse uno dei migliori giocatori che ho. So che a volte denigrato dai tifosi e mi dispiace, magari avere tanti giocatori così attaccati alla maglia”.
Su Pavoletti. “Sarà un’arma importante, parlerò con lui, capiremo insieme come sta, ma sono convinto che nei playoff anche lui avrà tanto da dire insieme ai compagni e per la causa comune”.
Il mister ha poi aggiunto: “Continuo a dire che i tifosi sono importanti, se i ragazzi sbagliano non mi interessa, per me conta di più la voglia di fare risultato e la determinazione. Il pubblico in questo finale è importantissimo. Quello che andremo a fare è troppo importante”.
