L’ultima volta che si era seduto sulla panchina del Cagliari era il 1991, Claudio Ranieri era un allenatore emergente che aveva preso i rossoblù due anni prima in C1 e li aveva condotti alla Serie A. 31 anni dopo Ranieri torna ad allenare il Cagliari e viene travolto dall’abbraccio della Domus: quando esce dal tunnel degli spogliatoi, si guarda attorno e non riesce a trattenere le lacrime davanti allo stadio che lo acclama.
E tra i 16.150 presenti ieri all’Unipol Domus, a salutare il ritorno di Ranieri c’era anche la famiglia dell’ex presidente Orrù, che portò Sir Claudio a Cagliari per la prima volta. Presenti in tribuna centrale, i fratelli Efisio e Nello, le figlie Simona e Ivana, i nipoti Filippo, Gabriele e Giacomo, invitati dal presidente Tommaso Giulini.
“Non è da escludere – scrive l’Unione Sarda – che in uno dei prossimi match dei rossoblù possano sedere nelle poltroncine della main stand anche Tonino e Ninnino Orrù, presidente e vicepresidente che trascinarono il Cagliari in Serie A dalla C, salvandolo prima di cederlo a Massimo Cellino“.