Il ricorso del Cagliari per il giallo della doppia ammonizione a Zappa, non è stato accolto. Rimane quindi confermato il risultato di Modena–Cagliari 2-0, che porta i gialloblù a 34 punti in classifica.
A comunicare la notizia la Lega B che nel suo sito ha pubblicato la comunicazione ufficiale (qui il testo completo), spiegando il motivo dell’inammissibilità: il Cagliari non ha presentato il ricorso nei tempi stabiliti.
“Ritenuto di accogliere la preliminare eccezione della Soc. Modena – si legge nel comunicato -, in quanto fondata per la seguente ragione di diritto, infatti l’art. 67 del C.G.S., come sopra riportato, al comma 1, pone a carico della Società che propone un ricorso ai sensi del medesimo articolo, l’onere di depositare la dichiarazione di preannuncio del ricorso stesso, unitamente al contributo dovuto, a mezzo di posta certificata, entro le 24 ore del giorno feriale successivo a quello in cui si è svolta la gara.
Tale adempimento è previsto come condizione processuale per l’ammissibilità del ricorso al fine di rendere edotta la squadra avversaria e, in tal senso, questo Giudice non intende discostarsi dal costante orientamento della Giustizia Sportiva nei suoi vari gradi ed articolazione.
Risulta agli atti, infatti, che tale adempimento non è stato posto in essere dalla Soc. Cagliari, che non ha trasmesso la dichiarazione di reclamo entro le ore 24.00 di sabato 4 febbraio 2023, ovvero del primo giorno feriale successivo alla gara, in quanto ha proposto direttamente reclamo al Giudice Sportivo con comunicazione trasmessa, a mezzo posta elettronica certificata, alle ore 23.36 di lunedì 6 febbraio 2023.
Ne consegue che il reclamo deve essere dichiarato inammissibile, non essendo, la dichiarazione di reclamo, una facoltà o una opzione, bensì un onere tassativo della parte reclamante (“deve”);
P.Q.M
il Giudice Sportivo dichiara inammissibile il ricorso proposto dalla Soc. Cagliari per violazione
dell’art. 67, comma 1, del C.G.S. e conseguentemente omologa il risultato di 2-0 in favore della Soc.
Modena”.